Tennis e padel, l’orgoglio arcense brilla nei tornei provinciali

Redazione30/09/20256min
TENNIS ARCO (4)

 

Il Circolo Tennis Arco chiude la stagione con risultati di grande prestigio, confermando la crescita e la vitalità del movimento sportivo locale. Dalle vittorie individuali alle esperienze di squadra, il club arcense ha saputo farsi valere su più fronti: con il trionfo di Davide Tiboni nel Master finale di 3ª categoria, con l’intensa settimana di impegni e successi di Viola Sgarbossa, giovane promessa già protagonista a livello regionale e nazionale, e con la squadra di padel, che alla sua prima avventura in campionato provinciale ha dimostrato carattere e compattezza fino all’ultimo match. Tre storie diverse, unite dalla stessa passione per lo sport e dal desiderio di crescere sempre.

 

 

Davide Tiboni si impone nel Master finale di 3^ categoria
E’ un premio che meritava per la serietà e la costanza del suo impegno. Stiamo parlando di Davide Tiboni, 3.1 ledrense in forza da qualche anno al Circolo Tennis Arco, che si imposto alla sua maniera – cioè lottando su ogni palla – nell’edizione numero 42 del Master del Grand Prix trentino che è stato ospitato dai campi del Ct Rovereto alla Baldresca.
Accreditato della testa di serie n°4, Tiboni ha esordito rifilando un 6/4 6/1 al 3.3 Lorenzo Romani, poi è stato costretto a sfoderare le suo doti di lottatore per avere la meglio (2/6 6/1 10/2) del 3.1 perginese Fabrizio Conci. Un successo che gli ha dato la carica per cancellare dal tabellone, con un punteggio inequivocabile (6/2 6/3), la testa di serie n°1, il portacolori dell’Ata Battisti 2.8 Pietro Bianconcini, per poi ripetersi in finale con un doppio 6/4 all’altro atino, il 3.1 Gianluca Biondo. Ormai la seconda categoria è ad un passo.

 

 

Il tour de force di Viola Sgarbossa
Una settimana ricca di impegni per Viola Sgarbossa impegnata nel torneo Under 13 Road to Torino, nel Master Under 14 e nel Master limitato alla classifica 2.6.
La portacolori del Ct Arco nel Road to Torino ha facilmente disposto in finale (6/3 6/0), come accade da tempo, dell’atina 3.1 Greta Sinisgalli che, comunque, conserva la stessa classifica della racchetta arcense che è arrivata in finale anche nel doppio, in coppia con la compagna di Circolo Irene Lutteri, dove ha dovuto alzare bandiera bianca (4/6 2/6) con le atine Sveva Santin e Elena Brinzan.
Il cammino nel Master Under 14, invece, è stato tutt’altro che una passeggiata. Viola, infatti, dopo aver avuto via libera per il ritiro della compagna di colori Linda Matteotti, ha trovato un osso duro in semifinale con Matilde Covi, 3.2 dell’Alta Val di Non, superata solo dopo tre combattutissimi set: 5/7 6/4 7/6. In finale, invece, non ha avuto problemi con la 3.1 dell’Ata Greta Widmann alla quale ha lasciato solo 3 giochi: 6/3 6/0.
Con l’altra Widmann, Giorgia, 2.8 di diciotto anni tesserata con l’Argentario e che non è nemmeno lontana parente di Greta, Viola è stata costretta ad arrendersi ma dopo aver combattuto alla pari con la più esperta avversaria soprattutto nel secondo set. 6/3 7/5 il risultato finale che non suona certo come una bocciatura. In precedenza Viola aveva superato la 3.2 atina Matilde Modena per 6/4 4/6 10/2, e quindi la coriacea Veronica Fusi, 3.2 del Tennis Darzo, per 6/2 6/7 10/6.

Brilla anche il padel
Una partita a testa, senza molte incertezze, e poi quella decisiva che ha fatto pendere le sorti del campionato provinciale di serie D di padel in favore della squadra trentina dell’Hype a banca. Il Ct Arco, alla sua prima esperienza in questa disciplina, ne è uscito comunque a testa alto soprattutto perché nelle varie competizioni che ha dovuto affrontare ha schierato squadre sempre diverse attingendo le formazioni da una decina di giocatori. Per la cronaca, va ricordato che il giocatore che ha determinato il risultato finale è un ex allievo, tra l’altro è piuttosto promettente, della scuola di tennis del Ct Arco.
IL DETTAGLIO: HYPE A BANCA – CT ARCO 2-1
Pawel Wrzos-Simone Bertoldi (A) b Filippo Fratton-Francesco Crippa 6/2 6/3; Mario Frisanco-Simone Rangoni b Simone Fratton-Davide Menicocci (A) 6/4 6/0; Francesco Franzini-Lorenzo Corradini b Claudio Pietravalli-Andrea Lasagna 6/1 3/6 6/2