Tempi di attesa per le visite specialistiche: le precisazioni dell’Assessore
In relazione ai tempi di attesa per le visite mediche in Trentino l’assessore provinciale alla salute tiene a fare alcune precisazioni.
“In passato – scrive la PAT in un comunicato – i tempi di attesa avevano valori migliori rispetto ad oggi, perché l’impatto della pandemia da Covid19 da inizio 2020 ha provocato enormi rimbalzi della richiesta specialmente a causa dei ripetuti lockdown. È una criticità che si è manifestata ovunque, in Italia e negli altri Paesi attraversati dal coronavirus.
Le richieste di prestazioni specialistiche ad alta priorità hanno registrato certamente ripetute impennate ma questo è coinciso con momenti di grave difficoltà da parte delle strutture pubbliche che dovevano e devono ancora gestire pazienti Covid. La conseguenza è stata dover chiedere supporto alle strutture esterne all’Azienda provinciale per i servizi sanitari.
In relazione alle difficoltà di offerta che persistono ancora oggi, nonostante gli interventi appena citati, fondamentalmente per la carenza di professionisti sanitari presente sul territorio nazionale, va evidenziato che l’analisi della appropriatezza della priorità assegnata continua ad evidenziare che molte richieste con RAO ad elevata priorità (A,B,C) non rientrano nei criteri clinici previsti.
In poche parole, ciò ha generato un intasamento di slot nelle agende di prenotazione.
Per far fronte a questa situazione la Provincia autonoma di Trento ha provveduto tempestivamente a supportare la cittadinanza prevedendo il ristoro in forma indiretta per visite e prestazioni di particolare criticità, per volumi e tempi di attesa. Anzitutto per quanto riguarda la medicina dello sport (provvedimento dell’autunno 2020) e successivamente per una serie di visite e prestazioni di specialistica ambulatoriale (dicembre 2021). Entrambi i provvedimenti sono tutt’ora in vigore.
Inoltre, l’URP dell’Azienda sanitaria gestisce tempestivamente le segnalazioni degli utenti, che vengono subito vagliate e alle quali si dà immediata risposta in base alla priorità richiesta.
Si evidenzia inoltre che alla gran parte dei cittadini con richieste ad elevata priorità viene comunque garantita l’attesa entro i giorni indicati dall’utente”.