Telecamere alle isole ecologiche, lotta ai furbetti dei rifiuti

Claudio Chiarani30/05/20233min
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Saranno installate altre telecamere di sorveglianza alle isole ecologiche di Riva del Garda, almeno quelle poche rimaste in città, per combattere i “furbetti” che conferiscono i propri rifiuti abbandonandoli del tutto privo di educazione civica.

La notizia è stata data da Marco Torboli, amministratore unico di APM e dall’assessore Luca Grazioli, informando, inoltre, che altre dieci saranno presto messe a dimora a cura della Comunità di Valle. Con questo saranno, in totale, 250 gli “occhi” puntati sulla città e sul territorio a scopo deterrente e di sorveglianza, tutte regolarmente autorizzate sia detto altrettanto chiaramente. Isole ecologiche: via Pilati, viale Lutti, viale Dante, via Monte Oro attive già dalle prossime settimane con l’entrata in servizio degli ispettori ambientali, ossia il personale che sarà preposto alla sorveglianza del conferimento dei rifiuti, personale che ha ricevuto la necessaria formazione a cura di APM e Comunità di Valle. Per far sì che gli ispettori entrino in funzione, però, è necessaria una modifica allo Statuto di Apm che sarà discussa a brevissimo tempo, ma questi potranno operare senza possibilità di sanzionare, ossia dare una multa a chi conferisce “a caso” segnalando però i nominativi di chi lo farà al Corpo di Polizia Locale Intercomunale. La notizia è stata data congiuntamente da Marco Torboli e Luca Grazioli al fine di precisare anche il progetto di videosorveglianza nell’Alto Garda e Ledro, “Un progetto sbagliato sin dall’inizio” è stato detto primo per tutelare la privacy dei cittadini e poi perché APM non ha nessun titolo per operare in altri Comuni che non siano Riva. Il costo: dagli iniziali 240.000 agli attuali 400.000 euro (un aumento del 65% circa per difetto) e un progetto che, ora e a quanto affermato sia da Torboli sia da Grazioli è “completo.” Il fatto è che è stato perso tempo prezioso, mentre rimane la criticità del come gestire il tutto. Fatto non certamente banale, anzi. Un consiglio dei primi cittadini sarà convocato a breve anche per “affrontare” questa criticità.

 

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