Strada da Nago al monte Baldo chiusa in inverno, le opposizioni interrogano
L’anno nuovo si apre a Nago Torbole con una interrogazione da parte dei Gruppo di consiglieri appartenenti a Progetto Comune per Nago Torbole, i quali chiedono lumi al primo cittadino Gianni Morandi in merito alla strada del Monte Baldo che porta alle baite e alle malghe sul versante naghese. Una strada che, in questi ultimi anni scrivono i consiglieri viene chiusa da novembre in quanto gli amministratori hanno scelto di non sgomberarla dalla neve. Chi in quella zona possiede baite o terreni agricoli è penalizzato da questa scelta e, di fatto, non rispettano il divieto dovendo accedere alla loro proprietà. Inoltre, scrivono sempre nell’interrogazione i consiglieri di Progetto Comune, qualcuno di questi ci risiede in pianta stabile ma, dovendo utilizzare la strada, sono stati multati per averla percorsa anche se perfettamente agibile. Un’ordinanza di chiusura di quattro mesi, quindi, appare sproporzionata di questi tempi in cui non ci sono state precipitazioni nevose e le temperature non sono di certo rigide. E qualora nevicasse, non sarebbero certo costi esorbitanti da sopportare per un eventuale sgombero di neve o lo spargimento di sale e ghiaia. Infine, sottolinea sempre la nota presentata al sindaco, come mai nell’ordinanza non sono descritte le modalità di richiesta di permessi di transito temporaneo per i residenti. Prevedere, quindi, una sorta di “deroga automatica” per i residenti o frontisti che devono raggiungere le loro proprietà, con una strada ad oggi perfettamente percorribile sarebbe utile.