Storia di un mondo bipolare: francobolli in mostra ad Arco

È aperta fino al 6 aprile all’Archivio storico a Palazzo Marcabruni-Giuliani la mostra filatelica tematica «Storia di un mondo bipolare (1947-1989)». La collezione, curata dal socio della Società filatelica trentina Franco Menestrina in collaborazione con Giuliano Stroppari e Giorgio Degasperi, racconta la Guerra fredda mediante 800 francobolli circa emessi da più di 70 Stati e amministrazioni postali, oltre a 80 buste e cartoline e altro materiale iconografico. Organizzata dalla Società filatelica trentina in collaborazione con il Gruppo alpini di Arco e il patrocinio del Comune di Arco, la mostra è aperta al pubblico dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30, e dal venerdì alla domenica dalle 9 alle 13, con ingresso libero. È possibile prenotare una visita guidata per gruppi telefonando al numero 335 5900446.
Attraverso soprattutto francobolli emessi nel periodo dagli stati coinvolti, la collezione disegna il contorno dei più significativi eventi e delle più rilevanti situazioni verificatesi nel corso del quarantennio di durata della Guerra fredda. Per motivi di chiarezza e completezza i francobolli sono accompagnati da alcuni reperti di carattere documentale e da qualche immagine anch’essi in larga parte del periodo. Il periodo preso a riferimento è quello che va dal 1947 (avvio del Piano Marshall) al 1989 (caduta del muro di Berlino). Per comprendere gli inizi della Guerra fredda uno sguardo viene dedicato anche ai momenti conclusivi della Seconda guerra mondiale. La collezione, in ragione anche della natura dello strumento filatelico, si limita a definire un quadro d’insieme dei vasti e complessi sviluppi avuti dalla Guerra fredda nel tempo. Intende in ogni caso rinforzarne la memoria ed offrire un contributo per la loro maggior conoscenza e comprensione. In considerazione dell’utilizzo quasi esclusivo di francobolli e materiale dell’epoca vuole altresì offrire una testimonianza diretta di fatti e situazioni.