Spinelli: “Sicurezza sul lavoro, serve l’impegno di tutti per risultati concreti”
“La sicurezza sul lavoro è una priorità assoluta. Occorre il massimo impegno da parte di tutti gli attori del sistema trentino per arrivare, attraverso uno sforzo sul metodo di lavoro congiunto e una maggiore efficacia di azione, ad un risultato effettivo e tangibile. Che consenta di migliorare la tutela per gli operatori di tutti i settori economici, senza distinzione”. È l’indirizzo che l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli ha voluto indicare in apertura della seduta del Comitato provinciale di coordinamento per la salute e la sicurezza sul lavoro. “Il tema della prevenzione, del rispetto delle regole in tema di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e la pianificazione e applicazione delle misure – ha sottolineato Spinelli – sono elementi centrali della nostra discussione”.
All’ordine del giorno del meet la presentazione del Piano provinciale di prevenzione, collegato al Piano nazionale di prevenzione, che verrà definito con delibera di Giunta entro dicembre. All’illustrazione dei piani predefiniti, collegati al piano provinciale e relativi alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, è seguito il confronto sulle osservazioni e proposte avanzate dai componenti del comitato.
Tra i suggerimenti, da sottoporre ora all’esame delle strutture provinciali, la richiesta di un’estensione per le attività di formazione dei lavoratori sull’utilizzo di macchinari e attrezzature, l’impulso alla figura dell’RLST, il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale, figura prevista dalla normativa nazionale per le piccole e medie aziende, l’attenzione al settore dell’edilizia che sta conoscendo una crescita anche in relazione agli incentivi e bonus statali.
Avanzata inoltre la richiesta di un’analisi della situazione per quanto riguarda la possibilità di un incremento dell’attività di prevenzione nelle aziende garantita dall’Uopsal, l’Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Azienda sanitaria. Nell’incontro si è parlato anche dell’attività di sensibilizzazione nelle scuole, per portare nelle aule gli elementi di base della sicurezza sul lavoro partendo dalle primarie.
Il raggiungimento di risultati concreti per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro – è stato sottolineato – passa per la collaborazione tra tutte le parti in causa. Dai datori di lavoro e dai lavoratori stessi fino a tutti gli attori coinvolti nel Comitato, composto dai rappresentanti di Provincia (Dipartimento sviluppo economico, ricerca e lavoro, Dipartimento salute e politiche sociali, Sicurezza ambienti di lavoro, Servizio lavoro, Servizio antincendi e protezione civile, Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente); Azienda provinciale per i servizi sanitari; Inail; Inps; Consorzio dei Comuni; organizzazioni sindacali dei datori di lavoro; organizzazioni sindacali dei lavoratori.