Si chiude Psichiatria all’Ospedale di Arco? CdV Interroga la Provincia

La paventata cancellazione del reparto di Psichiatria all’Ospedale di Arco è oggetto di una lettera da parte della Comunità di Valle alla Provincia di Trento. La criticità è stata evidenziata con l’interrogazione del consigliere provinciale Filippo Degasperi, il quale osserva come sia intenzione dell’Azienda Sanitaria cancellare i posti letto nel nosocomio arcense dedicati ai pazienti con patologie psichiatriche. Osservazione seguita al provvedimento dell’assessore provinciale Stefania Segnana che prende in esame una generale razionalizzazione degli stessi sul territorio, con l’Ospedale di Arco fortemente penalizzato. In alternativa c’è l’intenzione di aprire il Centro crisi adolescenti al compendio Palme, ma ben sedici posti letto destinati ai casi patologici gravi sparirebbero per far posto ad otto, dunque e ovviamente solo la metà degli esistenti e destinati ai più giovani. Il sindaco Alessandro Betta aveva da subito manifestato la sua contrarietà, affermando che il servizio attuale deve essere mantenuto, appello che anche la Comunità di Valle ha sostenuto e rafforzato con il suo pieno appoggio a Betta. Claudio Mimiola, presidente della Comunità di Valle ha detto che un piano per la riorganizzazione era stato sì presentato, ma prevedeva uno spostamento non la cancellazione, ossia dall’ospedale alle Palme, e che ora è necessario un chiarimento su quanto in essere perché, almeno in un primo tempo, così non era previsto.