Sfida tra generazioni nel nuovo libro di Mattia Mascher
Dopo il successo della sua “Guida Galattica” Mattia Mascher di Arco torna a parlare di alleanze intergenerazionali nell’opera “2050 Ritorno al futuro – perché è urgente educare alla speranza al tempo della crisi climatica e sociale” in uscita il 28 giugno 2023.
L’opera è arricchita dal contributo sul tema di alcuni dei più importanti professionisti del campo dell’educazione, dell’informazione e della cultura a livello nazionale: Enrico Galiano, insegnante e scrittore, Alberto Pellai, Psicoterapeuta dell’età evolutiva, Sveva Sagramola, autrice e conduttrice di Geo su Rai3, Maura Gancitano, filosofa, Monica Capo, insegnante e fondatrice di “Teachers for future Italia” e Ivo Lizzola, professore di pedagogia sociale all’Università di Bergamo.
Un libro conduce in un viaggio per cercare di capire meglio le nuove generazioni tra cambiamenti climatici ed eco-ansie, postpandemia e gerontocrazia, bad news e spiragli di un nuovo modo di concepire il mondo dell’informazione. Un’odissea che sembra non aver fine. Questa infatti è la prima generazione che vede il futuro come una minaccia anziché come una promessa.
Il problema è che il mondo adulto, invece di sostenere i più giovani e mostrare la strada, è pieno zeppo di “incapaci di futuro”, incapaci di reagire alla fine della narrazione del progresso, incapaci di immaginare, insieme ai più giovani, un futuro diverso, un sistema economico diverso, più equilibrato e sostenibile.
Un libro che cerca di ripercorrere cause e conseguenze della mancanza di questo “vuoto di futuro” ma prova ad offrire anche molti spunti e metodologie pratiche per costruire una nuova pedagogia della speranza.
Il primo libro di Mascher, “Guida Galattica per nonne e nonni del terzo millennio: come affrontare le sfide del futuro insieme ai nipoti”, è arrivato alla sesta ristampa con più di 5 mila copie vendute in Italia.
Mattia Mascher, esperto di educazione ambientale, cooperativa e di comunicazione sociale. Vive ad Arco insieme a Elena e alle due figlie. Negli ultimi anni si è occupato di progetti che spaziano dall’eco-sostenibilità alla cittadinanza digitale, passando per l’economia solidale e le comunità educanti.