“SCARSO RISPETTO DEI LAVORATORI SUL CANTIERE LOPPIO-BUSA”. A BREVE INCONTRO TRA PAT, SINDACATI E IMPRESA
Le tre organizzazioni sindacali (Fillea CGIL, CISL e Feneal UIL) per bocca dei rispettivi rappresentanti hanno manifestato, unitamente ai lavoratori del cantiere che sta realizzando il collegamento stradale da Passo San Giovanni alla statale della Maza, contro quelle che, a loro dire, sono gravi mancanze del rispetto della sicurezza sul lavoro. I tre sindacalisti si sono trovati in località Mala di Nago, dove trova sede il cantiere, per denunciare la mancanza del rispetto delle nove ore lavorative (pausa pranzo compresa), laddove invece si chiede agli operai di lavorare anche fino a 17 ore consecutive. “Mancano ponteggi – è stato detto – mentre di notte si dorme male, nelle baracche con il caldo torrido di questi giorni, una situazione invivibile e che costringe gli operai ad operare in condizioni di scarsissima sicurezza.” Per questo hanno manifestato rendendo pubbliche le condizioni estreme in cui sono costretti a lavorare e vivere. Nonostante la recente firma (a marzo) che ha ripristinato tra le parti alcune clausole come l’indennità di trasporto e il pranzo al ristorante, oggi permangono criticità e, soprattutto, scarsa tutela dei lavoratori. Si rileva anche che mancano lavoratori, se ne cercano ben 87, ma la manodopera trentina se n’è andata viste le condizioni in cui lavorava. In quel cantiere si sono verificati già tre incidenti.
Da parte della Provincia Autonoma di Trento giunge l’auspicio ad una mediazione. “La Provincia segue con attenzione le dinamiche di quello che è uno dei cantieri più importanti nel piano delle opere pubbliche trentine – scrive la PAT in un comunicato – L’attività di controllo è continua e mirata alle prescrizioni previste dalle norme sulla sicurezza nonché quelle contrattuali. Ma più in generale, sta a cuore assicurare tutte le condizioni che permettano il corretto andamento di un’opera tanto attesa ed importante. Per questo l’Amministrazione provinciale ha convocato Sac Costruzioni assieme a CGIL CISL e UIL al fine di superare una serie di difficoltà che stanno compromettendo i rapporti sindacali fra impresa e lavoratori.
L’incontro si svolgerà mercoledì mattina ed avrà per oggetto il rispetto del protocollo siglato fra le parti per la gestione del cantiere e, più in generale, l’individuazione di un punto di equilibrio che consenta di superare le criticità evidenziate dalle rappresentanze sindacali”.