Roby Facchinetti, “Cosa lascio di me” girato sul Garda
Chi sia Roby Facchinetti, crediamo senza tema di smentita, lo sappiano in molti. Anche se i Pooh si sono sciolti nel 2016 dopo un successo durato mezzo secolo e rotti, il tastierista del complesso che ha fatto cantare diverse generazioni italiane è ormai ancora una voce importante nel panorama musicale italiano.
Egli ha recentemente girato un nuovo videoclip sul lago di Garda. Un filmato che accompagna il suo ultimo disco singolo dal titolo “Cosa lascio di me” che fa parte del suo ultimo lavoro dal titolo “Inseguendo la musica”. Facchinetti passeggia tra le storiche piante della Limonaia di Torri del Benaco, mentre la camera spazia sulle cime innevate del Monte Baldo alle sue spalle. Facchinetti cammina verso il Castello scaligero, s’inoltra in paese, lascia vedere scorci anche dall’alto grazie alle riprese effettuate con un drone. La conclusione è all’Arena di Verona, splendido monumento lasciatoci in eredità dai nostri progenitori dell’Impero Romano, uno dei pochi rimasti ottimamente conservato ancora oggi. Riprese davvero belle, a testimonianza che se sulle due gardesane ormai non è raro incontrare i modelli più recenti di automobili per documentarne la bellezza e le prestazioni (leggasi recentemente Ferrari Portofino restyling a Riva del Garda), anche i luoghi sono ideali per la musica, la pace e il silenzio rotto solamente dalle parole della canzone “immersa” nella bellezza del più grande lago italiano. Un videoclip di Facchinetti che contempla tutta la sua vita, anche, quella di un artista che non ha più nulla da dimostrare se non l’amore per il suo lavoro di cantante.