RIVA, DONNA CADE SUL MARCIAPIEDE, SBATTE LA TESTA E FINISCE ALL’OSPEDALE
È successo sabato, a Riva del Garda, quando una signora è inciampata in un avvallamento causato dalle radici di un albero piantato a margine del marciapiede, ha sbattuto la testa e ha dovuto chiamare i soccorsi. Cinque giorni di prognosi per lei la diagnosi, per fortuna poco o nulla ma abbastanza per procurarle escoriazioni e botte varie non certo piacevoli da guarire. Le radici degli alberi, ma anche le numerose buche che molti cittadini lamentano sui loro profili social (Facebook in primis), o nei gruppi ormai numerosi come “sei di Riva se…” stanno sollevando diverse lamentele. Altri sono caduti in bicicletta (premesso che sui marciapiedi si dovrebbe camminare a piedi e non pedalare), ma le radici degli alberi e le buche si trovano anche sulla carreggiata, dunque l’invito ad una manutenzione più accurata all’amministrazione comunale, al fine di evitare altri incidenti simili si leva a gran voce: “a riva non è certo colpa della sindaca di Roma – scherza qualcuno – però la situazione andrebbe monitorata e poi ci si dovrebbe porre rimedio” il coro di voci che, all’unanimità “invita” chi di dovere a darci almeno un’occhiata. In particolare si “punta il dito” su viale dei Tigli, dove le piante omonime che lo abbelliscono da oltre mezzo secolo, le radici ormai, le hanno ramificate un po’ ovunque. *
- * immagine dal web