Rinviato di pochi giorni il bypass sulla ciclopedonale per Torbole

I lavori per la realizzazione di un bypass che permetta ai pedoni e ai ciclisti di spostarsi tra Riva del Garda e Torbole, laddove la galleria paramassi fu investita dalla frana del 19 novembre scorso, slitteranno di alcuni giorni. Attesi per venerdì 10 gennaio, è probabile che le maestranze siano all’opera, invece, nei primi giorni della seconda settimana di gennaio. Un rinvio che ha messo qualche preoccupazione per i gestori delle attività in zona unito al fatto delle due scariche di sassi successive che, per poco tempo ma pur sempre quello necessario alle verifiche da parte del geologo della Provincia, ha reso necessaria la chiusura anche il transito veicolare sull’adiacente statale. Ovviamente nell’ottica della prossima Pasqua che, per il Garda trentino, significa il via della stagione turistica. D’accordo, aprile è ancora lontano, ma i ritardi nell’avvio dei lavori, uniti a quelli necessari per mettere in sicurezza il versante sopra la paramassi che è stata investita in pieno dall’evento di novembre con oltre cento metri cubi di materiale staccatosi dal Monte Brione preoccupano e non poco. A dirlo Emanuela Nodari dell’Hotel Baia Azzurra e Francesco Mandelli del Camping Bellavista, titolari delle due attività che insistono proprio sotto quel versante. Un sollecito cortese verso la Provincia nell’attivarsi entro breve con i lavori di messa in sicurezza (vanno ripristinate le reti sopra la paramassi completamente divelte) che prevedono anche la riapertura del tratto di ciclabile che dalla Baia Azzurra sbuca nei pressi della statale poco dopo l’uscita dalla paramassi stessa. Nodari e Mandelli chiedono in una lettera, che ha l’avvallo della locale sezione degli albergatori, al presidente Maurizio Fugatti di poterlo incontrare allo scopo. Senza polemiche, solo per essere messi al corrente dell’avvio dei lavori, del by pass momentaneo e della sicurezza che per Pasqua da lì si possa passare in auto, in moto, a piedi o in sella alla propria bicicletta che sia in tranquillità.