Ridurre il traffico nell’Alto Garda: “A Mori parcheggio di attestamento e fiere”

Il Presidente dell’APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti ha recentemente lanciato l’idea della realizzazione di un grande parcheggio di attestamento in Vallagarina, al fine di ridurre il traffico automobilistico lungo le strade del Garda trentino.
In merito a questa possibile soluzione prende posizione Paolo Farinati, ex Assessore a Finanze, Attività Economiche e Società Partecipate del Comune di Rovereto e dal 1990 al 2001 amministratore di ASM, poi Trentino Servizi e oggi Gruppo Dolomiti Energia, proponendo nuove soluzioni.
“Quello di Rigatti – ci scrive Farinati – è un auspicio comprensibile, che mi riporta alla mente una riflessione che feci nell’ottobre 2021 ma, nello stesso tempo, mi chiedo come andranno i turisti da Mori Stazione sul lago di Garda. Per il treno bisognerà attendere almeno un decennio, piuttosto opterei per un servizio basato su frequenti navette, magari elettriche o energie sostenibili. Ma la Vallagarina non dovrebbe accettare di fare solo da “parcheggio” ma chiedere altro in cambio.
Nell’autunno 2021 “Trentino Sviluppo” pubblicò il bando che aveva l’obiettivo di individuare le imprese che avrebbero risanato e recuperato l’ampia area ex Alumental o ex Montecatini, nel Comune di Mori, appena al di là del fiume Adige, in prossimità del casello autostradale di Rovereto Sud. Definirla un’area strategica per la Vallagarina e per il Trentino è dire poco. Il passaggio sulla A22 di oltre 60 milioni di automezzi all’anno, offre oggettivamente all’area ex Montecatini un valore economico e sociale assolutamente di livello internazionale. Un’area che potrebbe divenire una porta per il Trentino e per l’Italia di importanza quantomeno europea.
Stante l’enorme visibilità del luogo posto a poche centinaia di metri dalla A22 – questa l’idea dell’ex assessore roveretano – perché non farne un grande centro polifunzionale, in cui inserire anche uno spazio espositivo che potrebbe chiamarsi “Trentino Fiere”? So che per tale funzione è stato scelto l’Alto Garda, anche e soprattutto per l’ampia offerta alberghiera. Ma le fiere in “Busa” crea parecchi problemi di viabilità. L’eccessivo traffico, come ben dice il Presidente Rigatti, non concorre certamente a valorizzare uno dei più belli e amati laghi d’Italia e d’Europa. Se l’Ente Trentino Fiere fosse ospitato all’ex Alumental, nulla vieta che espositori, ospiti e visitatori possano soggiornare nei vicini alberghi gardesani.
Parcheggio di attestamento in zona Mori Stazione e Trentino Fiere nell’area ex Alumental – conclude Paolo Farinati – ritengo possano costituire due obiettivi fattibili e virtuosamente complementari. Un ottimo “scambio” tra la Vallagarina e l’Alto Garda da porre subito all’attenzione di un tavolo di confronto e di possibile progettazione, avente la Provincia di Trento quale indispensabile regista. La Vallagarina, in quanto prevalentemente produttiva, soffre più di tutte le altre valli trentine. Questa nuova possibile collaborazione con l’Alto Garda potrebbe costituire una potente “locomotiva” capace di condurci verso uno sviluppo sostenibile. La politica si assuma le sue responsabilità”.