Richiesta alloggi Itea, nell’Alto Garda 1.200 domande
Trovare casa in affitto? Mission Impossible! Già, perché ormai con gli affitti alle stelle da una parte (sempreché qualcuno sia disposto ad affittare a privati) e le locazioni turistiche (del tutto regolari sia ben chiaro anche questo) dall’altra, la casa è diventata un sogno se non proibito, quasi. A conferma di ciò sale la richiesta di alloggi a canone moderato che sta registrando un numero sempre più crescente di domande da parte di nuclei familiari che, va detto, nonostante stipendi congrui non riescono a trovare casa. Una criticità che la Comunità di Valle dell’Alto Garda e Ledro ha preso in esame scorrendo un semplice dato: sono oltre 1.300 le domande a Itea in tal senso presentate nel 2023, trecento circa in più del 2022. Un dato “preoccupante” va detto senza mezzi termini e le cui cause sono ben note: inflazione, stipendi “immobili” da tempo, crisi energetica, crisi economica, mercato immobiliare che di alloggi da acquistare a prezzi “ragionevoli” non ne ha. E di fare mutui in Banca pochi, oggi, ne hanno voglia. Dunque, si è alle prese con sfratti quasi quotidiani, una criticità sociale che sta davvero “esplodendo” e che vedrà intere famiglie incapaci di trovare casa, pagare l’affitto e mantenersi. Perché per vivere si deve anche mangiare, questo è certo. La “Task Force” messa in campo dal Comune di Arco, una Commissione speciale per lo studio delle emergenze abitative sta cercando di trovare risposte alle numerose domande pervenute a Itea in primis, ma anche in un mercato che, come detto, per chi ha denaro è facile acquistare ma per chi vive nella fascia sociale media ormai è utopia. La casa è un diritto, e il primo cittadino di Arco Alessandro Betta aveva sollevato la criticità diverso tempo fa anche in Provincia. È, dunque, ora e tempo che si diano risposte concrete anche a costo di scelte impopolari ha dichiarato il sindaco di Arco alla stampa, tenendo conto che anche dalla parte “opposta”, ossia degli inquilini, a volte non ci si attenga a comportamenti proprio corretti nel rispetto dei proprietari che affittano.