Rete Ferroviaria Italiana studia e progetta il collegamento su rotaia Riva – Mori

Redazione18/04/20202min
infrastrutture

Stipulato un accordo tra Rete Ferroviaria Italiana e Provincia autonoma di Trento sugli investimenti ferroviari e l’istituzione di un gruppo di lavoro per la progettazione e la realizzazione di opere infrastrutturali di importanza strategica per la rete ferroviaria in Trentino. Lo prevede uno schema di protocollo d’intesa approvato dalla Giunta provinciale su proposta del presidente Maurizio Fugatti. Per la Provincia farà parte del gruppo di lavoro il dirigente dell’Unità di missione strategica “Mobilità” Roberto Andreatta.
Con il protocollo R.F.I. si assume il formale impegno alla progettazione e successiva realizzazione di opere infrastrutturali importanti e che faranno anche da biglietto da visita in vista delle Olimpiadi invernali. La Provincia contribuirà finanziariamente con risorse già stanziate.
Fra le attività più importanti delle quali si occuperà il gruppo di lavoro c’è anche lo studio di fattibilità del collegamento ferroviario Mori – Riva del Garda.
Gli altri sono progetti sono:
– elettrificazione e attrezzaggio tecnologico della ferrovia della Valsugana;
– collegamento ferroviario fino a Feltre come parte integrante del Ring delle Dolomiti (studio di fattibilità);
– ampliamento e ammodernamento dell’Interporto di Trento (esecuzione lavori);
– riqualificazione e realizzazione di un polo di interscambio modale presso la stazione di Rovereto (progetto di fattibilità);
– riattivazione della stazione di Calliano (esecuzione lavori);
– realizzazione di barriere antirumore a Trento (esecuzione lavori).
Già nel 2016 la Provincia e R.F.I. hanno firmato un accordo quadro per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria sulle direttrici Bolzano – Verona e Trento – Bassano del Grappa. A questo accordo sono seguiti diversi protocolli d’intesa e convenzioni.

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