Renato Ischia, promotore dell’arte locale: nel video di Telegarda parla di “Bortolo” Gobbi
Arco piange la scomparsa di Renato Ischia, avvenuta martedì 29 aprile. Nato nella città gardesana il 23 luglio 1941, Ischia è stato uno dei più importanti protagonisti della scena artistica contemporanea trentina. Scultore di fama internazionale, ha saputo lasciare un’impronta indelebile grazie a opere che attraversano generazioni, materiali e luoghi, unendo radici locali a una visione artistica universale. Il suo percorso ha influenzato profondamente il panorama culturale trentino.
Oltre alla produzione scultorea, Ischia si è distinto per la sua sensibilità nel mantenere viva la memoria di altri artisti del territorio. Otto anni fa, infatti, aveva promosso e partecipato a una trasmissione di Telegarda Trentino dedicata a Bartolomeo “Bortol” Gobbi, celebre artigiano del ferro battuto di Arco. Alla conferenza televisiva, condotta da Sandro Parisi, erano presenti anche il figlio di Gobbi, Marco, e Graziano Riccadonna. Il sito La Busa ripropone il video della trasmissione, in cui Ischia ricorda con intensità l’amico artista.
Nel 2019 la regista Roberta Bonazza ha realizzato il documentario Ritorno a Parigi, seguendo Ischia in un viaggio nella capitale francese, dove si era formato artisticamente. Il film racconta un percorso intimo e commosso tra luoghi del passato, amici ritrovati e una città profondamente cambiata. Un reportage toccante che mostra Ischia lucido, appassionato e consapevole, capace di confrontarsi con il tempo e l’evoluzione dell’arte senza perdere la propria identità.
La scomparsa di Renato Ischia lascia un vuoto nel cuore della comunità arcense e dell’intero mondo culturale trentino. Ma la sua eredità vive nelle sue opere, nei ricordi di chi l’ha conosciuto e nella storia dell’arte del nostro territorio