Primo consiglio comunale a Dro, salta l’elezione del vicepresidente
Già dalla prima convocazione in aula del Consiglio comunale di Dro, per la giunta Mimiola la legislatura non si preannuncia affatto come una passeggiata. Subito dopo il giuramento del sindaco sono infatti iniziate incomprensioni e polemiche da parte dei presenti. Il capogruppo della minoranza, Alvaro Tavernini consigliere ex-pentastellato oggi parte della lista “Comunità e ambiente” inizia subito puntando il dito e giudicando ogni punto della discussione, partendo soprattutto dall’assegnazione delle deleghe. Michela Calzà, oltre alla carica di vicesindaco, si occuperà del bilancio e dei tributi, Marina Malacarne all’agricoltura e ai lavori pubblici, Ginetta Santoni alle attività culturali e all’istruzione, Ezio Trenti a commercio e turismo, il consigliere di maggioranza (Pd) Sergio Poli alle attività sportive e alla partecipazione delle frazioni. Tavernini ha chiesto con quale criterio siano state assegnate le deleghe e soprattutto perché si sia scelto di separare agricoltura e turismo e di non dare lo sport ad un assessorato, riscaldando ancora di più l’atmosfera richiedendo spiegazioni per quanto riguarda le elezioni del presidente del consiglio e del vicepresidente. La maggioranza ha proposto Donatella Maffei in quanto unica donna. Quello della minoranza è invece quello di Giovanni Ferrari. Eletta è stata proprio la Maffei, infermiera di professione, al primo incarico in consiglio, ma da sempre tesserata Pd a Dro. Durante il suo primo discorso, poco prima di essere accusata di scarsa esperienza da parte dell’opposizione, ha ringraziato i cittadini di averla votata ed i consiglieri per la fiducia. Alla richiesta da parte della maggioranza di un altro nome per la carica di vicepresidente la minoranza, composta da Alvaro Tavernini, Giovanni Ferrari, Stefano Benuzzi, Luigi Grossi, Ettore Santoni e Valentino Travaglia, ne ha chiesto la libera votazione. Tavernini pretende il voto, nonostante il consiglio del segretario di rimandare, ottenendo come risultato una maggioranza di schede bianche e votazioni rimandate. Concludendo la seduta il Sindaco ha detto come sia necessario collaborare ed avere un dialogo tra le due parti, che sia positivo e costruttivo, oltre che specificare come l’incarico di vicepresidente sia molto importante, data la crisi sanitaria che si sta affrontando. Con la speranza di concludere la prossima convocazione con un nome comune.
(Stage Liceo “Maffei” – Sofia Tavernini)