Poste Italiane: “Pochi giorni e riapre l’ufficio di Bolognano”

L’ufficio postale di Bolognano riapre. Ora è ufficiale. Mancano davvero pochi giorni. La conferma è arrivata in Municipio ad Arco attraverso una missiva, firmata Poste Italiane, indirizzata al sindaco Alessandro Betta e all’assessora al patrimonio, Francesca Modena, la “regista” di questa importante restituzione alla comunità.

“È stato un processo lunghissimo, per via della burocrazia, ma ora siamo arrivati alla fine, siamo in dirittura d’arrivo – spiega l’assessora Modena – nei giorni scorsi da Poste Italiane ci hanno scritto e garantito che entro breve hanno fissato l’apertura degli uffici. Con le stesse modalità e lo stesso numero di giorni che aveva precedentemente”. I dettagli non sono stati ancora definiti, ma si parla di quattro giorni di apertura alla settimana. “In un certo momento, erano stati anche messi in discussione, volevano ridurre i giorni di apertura, ma alla fine siamo riusciti a mantenere le stesse giornate, come prima della chiusura – conferma l’assessora Modena – il nostro obiettivo era arrivare alla riapertura dell’ufficio e ora questo risultato non ce lo può togliere nessuno”. Il giorno preciso della ri-apertura non è ancora stato ufficializzato, ma sarà sicuramente una festa di paese. La chiusura infatti risale al 2016.

Anche il sindaco Alessandro Betta ha voluto informare la cittadinanza del nuovo “gol” messo a segno dalla sua amministrazione con un post sul suo profilo personale.

“Ci sono voluti diversi anni, ma finalmente ci siamo! Stiamo sollecitando con l’assessora Francesca Modena, Poste Italiane perché si proceda con la riapertura, ma oramai è tutto pronto ed imminente. Ad ogni buon conto, abbiamo ottenuto un risultato che resterà nella storia della difesa di quei servizi importanti e che se di prossimità consentono di essere una Comunità viva”.
“Riportare un servizio così importante sul territorio, al giorno d’oggi, dove si tende a centralizzare tutto è veramente una bella vittoria per i cittadini di Bolognano, dell’Oltresarca ma anche per tutta la città – commenta l’assessora Modena – io spero e mi auguro che diventi un punto di riferimento per tutta la città”. Tanta fatica, sicuramente, per raggiungere l’obiettivo, ma “è riprendersi un diritto, soprattutto in questo momento in cui il mondo va al contrario, riprendersi un pezzo di comunità, perché i servizi devono essere distribuiti anche in periferia, perché è importante avere un’attenzione anche alle nostre frazioni”.

“Questo risultato però è stato possibile anche grazie al lavoro dei funzionari di Poste Italiane – conclude l’assessora Modena – perché anche loro hanno fatto tutto il possibile per arrivare al risultato di oggi. Ognuno ci ha messo del suo e questo va riconosciuto. Per il bene della comunità”.