PIANO SICUREZZA E ANTITERRORISMO AD ARCO, UN PROMEMORIA PER TUTTI

È stato affrontato ieri mattina in Comune ad Arco, il delicato tema di come predisporre al meglio le misure per fronteggiare eventuali atti terroristici. All’incontro hanno preso parte il sindaco Betta, il suo vice Bresciani, l’assessora Tavernini, il comandante di stazione Sollecito, il comandante del Corpo di Polizia locale Intercomunale D’arcangelo, il comandante dei Vigili del Fuoco Bonamico, la dirigente dell’area tecnica Simoncelli e del Servizio Cultura Tognoni.
Al termine ne è scaturito un promemoria che servirà, da oggi in poi, a tutte le associazioni che intendono organizzare eventi sul territorio comunale. Va detto che le “problematiche” legate al recente decreto Gabrielli in materia di antiterrorismo e sicurezza sono molto complicate, ma in comune si è deciso che, sempre fermo restando quel buon senso che in questi casi dovrebbe essere sempre adottato, sia da parte di chi organizza sia da parte di chi è preposto a concedere le autorizzazioni, per gli eventi sia stilato un promemoria utile a tutti.
Più “corposo” per gli eventi grandi, più snello per quelli piccoli legati alle frazioni (sotto le 250 persone), mettendo nel frattempo a bilancio comunale risorse per venire incontro alle difficoltà di ciascuna associazione proprio per adempiere alla normativa. Un professionista s’incaricherà di gestire su tre livelli gli eventi, adottando però nel contempo le stesse misure di sicurezza al fine di una codifica standard per tutti. Un lavoro che finora, fanno sapere dall’amministrazione comunale, è stato affrontato sulla base dell’emergenza in corso, ma che da oggi in poi potrà contare su di un piano professionale specifico.