Personale ATA: in arrivo due concorsi per la stabilizzazione dei precari
Come anticipato nella Giunta programmatica dello scorso mese di gennaio la scuola e la centralità del personale scolastico si confermano tra gli obiettivi di legislatura. La riduzione del precariato rappresenta pertanto una delle leve per la qualificazione del personale. A tale proposito la Giunta provinciale ha approvato due bandi di concorso riservati riferiti ai profili professionali di assistente di laboratorio scolastico e di assistente amministrativo scolastico. Possono accedere ai concorsi i candidati che hanno maturato almeno 3 anni continuativi di servizio nelle istituzioni scolastiche e formative provinciali, negli anni tra il 2010 e il 2018. Le domande di partecipazione dovranno essere compilate e presentate online entro 30 giorni dalla pubblicazione dei bandi, collegandosi al portale della scuola trentina all’indirizzo : www.vivoscuola.it/Concorsi.
Con l’approvazione di questi due bandi, che interessano le figure di assistente di laboratorio e assistente amministrativo scolastico, per le quali da tempo si attendeva l’indizione di concorsi, la Giunta attiva le procedure di stabilizzazione del personale. Sono infatti 55 i posti complessivi messi a concorso dalla Giunta provinciale in seguito all’approvazione del bando di concorso straordinario, per titoli ed esami,rivolto al profilo professionale ATA di assistente di laboratorio categoria C. Il concorso, che prevede la valutazione dei titoli e lo svolgimento di una prova laboratoriale, è finalizzato alla stabilizzazione del personale precario che da anni opera nella scuola trentina. I 55 posti sono suddivisi tra le aree: informatica (38 posti), fisica (4 posti), chimica (3 posti), meccanica (3 posti), elettronica ed elettrotecnica (2 posti) e scienze naturali (5 posti).
Inoltre, con un secondo bando, la Giunta ha approvato l’indizione di un concorso per altri 24 posti a tempo indeterminato riservati al personale precario ATA che ricopre il profilo di assistente amministrativo scolastico. In questo caso il concorso prevede la valutazione dei titoli e lo svolgimento di un colloquio.