PER RAVAGNI E TODESCHI “STOP AL TEATRO QUISISANA”

La vicenda legata al teatro in costruzione presso l’ex sanatorio Quisisana di Arco è ormai tristemente nota. Via Azzolini, via anche l’Andreola (le due ditte cui erano stati affidati i lavori) ora Arco si ritrova con cantiere fermo da un bel po’. Una situazione che per i consiglieri comunali Andrea Ravagni e Bruna Todeschi è insostenibile. Una “storia” che dura da vent’anni e che anche per gli altri consiglieri di minoranza ormai deve trovare una soluzione che affronti il problema di tutta quell’area di fronte all’ex Quisisana. “Un pezzo di teatro edificato in diciannove anni e una “fine” lungi ancora da venire – dicono i consiglieri in una nota – questo è sotto gli occhi di tutti da quando ancora con la Giunta Veronesi si diede il via al progetto di realizzazione di un luogo con oltre 400 posti, che chiuso costerebbe circa tra gli 80 e i 100.000 euro di gestione figuratevi utilizzarlo riempiendolo con eventi”. Una frecciatina al primo cittadino Alessandro Betta il quale, sottolineano i due consiglieri, “oltre a pensare al Comune unico pensi, invece, a come affrontare una delle nostre questioni più urgenti. Quello spazio va decisamente ripensato in funzione dello stato dei lavori. Teniamo qualcosa? Abbattiamo qualcos’altro? Che vogliamo farci?”