Parcheggio e Parco della Libertà di Riva pronti a fine gennaio 2025

Nicola Filippi06/10/20245min
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La città di Riva è orfana di due importanti “polmoni” di parcheggi. Da martedì 21 novembre 2023 è chiusa l’area dell’ex Cimitero Riva Centro, da lunedì 30 settembre la giga-area ex Cattoi, da 450 posti in superficie. Se per quest’ultima la proprietà (che fa capo a Signoretti e Hager) e l’amministrazione comunale attendono la risposta della Provincia sulla Variante 13/bis, per il nuovo parcheggio interrato all’ex Cimitero Riva Centro siamo a buon punto. Parola dell’assessore Pietro Matteotti, responsabile dei lavori pubblici e del progetto della Ciclovia del Garda della giunta Santi. Di pochi giorni fa, la determinazione del dirigente delle Opere Pubbliche e Ambiente, l’ingegner Andrea Giordani, che ha firmato “l’autorizzazione a Ediltione al subappalto delle opere di realizzazione carotaggi alla ditta Demo & C. Srl di Arco” (importo di 3.600 euro, compresi gli oneri di sicurezza). “Se tutto procede come deve, a fine gennaio – conferma Matteotti – la città di Riva potrà contare su un nuovo parcheggio interrato di 220 posti auto”.
Ma andiamo con ordine, aiutati dall’assessore Matteotti.
“I lavori per il nuovo parcheggio interrato all’ex Cimitero Riva Centro sono a buon punto – illustra – L’impresa ha già realizzato i cinque sesti della parte strutturale, il solaio numero 5 è stato concluso la settimana scorsa, da lunedì 7 partono i lavori per realizzare la platea numero 6, con i pilastri dedicati e il solaio numero 6. Conclusi questi lavori, possiamo affermare che la parte strutturale del parcheggio è terminata”.
“Per finire questa parte del cantiere, la ditta Demo di Arco dovrà realizzare gli ultimi micropali verso la parte est del parcheggio, sul lato oratorio – spiega ancora – quindi dovrà procedere con la perforazione del terreno per realizzare il ponte artesiano che ci serve per alimentare l’impianto di irrigazione del cosiddetto “Ettaro Verde”, il nuovo “Parco della Libertà” di diecimila metri quadrati. I lavori dovranno essere conclusi entro la fine dell’anno, come da concessione della Provincia”.
La parte superiore del nuovo parcheggio sotterraneo sarà trasformata in un grande “parco urbano, un polmone verde di un ettaro interamente coperto di alberi, piante, cespugli, vegetazione e prato: un quadro completamente verde nel quale le auto (che prima dovevano sostare su un terreno brullo e ricco di buche, ndr) saranno sostituite dagli alberi – si legge nella descrizione del progetto – Un segno della sensibilità verso questi temi che sicuramente contribuirà al miglioramento della qualità della vita di tutti: residenti, turisti, visitatori, fino al semplice passante”.
L’assessore Matteotti prosegue: “L’acqua per l’irrigazione del parco sarà prelevata dalla falda e non sarà utilizzata quella dell’acquedotto comunale, la falda infatti si trova a soli sei metri”, come ha individuato l’ingegner Pierluigi Lotti che ha in carico il supporto tecnico per gli aspetti del verde del nuovo “Parco della Libertà”, come piantumazione, irrigazione, pozzo irriguo e biolago.
“Contiamo di terminare i lavori per la fine di gennaio ed essere operativi già con il parcheggio sotterraneo – sottolinea Matteotti – il progetto di realizzazione del nuovo parcheggio è strutturato in due fasi: la parte verde e la parte edile. Il verde, la piantumazione, l’arredo urbano e l’irrigazione saranno realizzati al termine del cantiere principale”.
“Una prima quota di parcheggi sarà aperta a fine gennaio – conclude Matteotti -, sono 220 stalli per auto, molto importanti e che ci servono assolutamente. Avendo chiuso l’area ex Cattoi oggi in città mancano 450 parcheggi. A fine estate abbiamo aperto il parcheggio a due piani all’ex tennis di viale Carducci da 236 stalli, a fine gennaio 2025 ne recuperiamo altri 220 al parcheggio sotto il Parco della Libertà”. Quanto alle tariffe orarie, invece, ora la palla passa alla controllata del Comune di Riva, Apm Srl, e al suo presidente Marco Torboli.

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