Palestra dei Verbiti di Varone: convenzione con il Comune fino al 2028
Nel corso dell’ultima sessione di Giunta a Riva del Garda è stato deciso di prolungare la convenzione tra il Comune e l’Istituto religioso dei Verbiti di Varone sull’utilizzo della palestra.
È stato l’assessore Luca Grazioli a spiegarne i termini. La convenzione scade nel 2022 e prevede l’uso della palestra, che trova spazio presso l’Istituto religioso, da parte delle associazioni Eliodoro, Tandem Oasi, Associazione Islamica, Fondazione Famiglia Materna e Apsp Trento Beato de Tschiderer, oltre alla Sat che ha un magazzino. Il canone che il Comune corrisponde è di circa 70 mila euro all’anno, ma date le tantissime richieste delle associazioni di avere spazi e, nel contempo al Comune di farsi garante nel rapporto con i Verbiti, lo stesso ha deciso di rinnovare per altri sei anni, dunque fino al 2028, la convenzione tra le parti.
Si è parlato poi di digitalizzazione, con la forte volontà dell’amministrazione di migliorare i servizi offerti alla cittadinanza. Per questo è stata firmata una convenzione con la Provincia di Trento per procedere già nei prossimi mesi all’implementazione dello SPID, il sistema unico di accesso con identità digitale ai servizi online della pubblica amministrazione italiana e dei privati aderenti, per accedere ai servizi offerti dal Comune di Riva del Garda.
Tutto questo senza nulla togliere alla possibilità, ad esempio le persone anziane, di accedere ai servizi recandosi di persona in municipio. “Nell’orizzonte temporale di due/tre anni – è stato detto da Grazioli – ci aspettiamo un avanzamento netto, ad esempio dell’agenda online del sindaco e degli assessori, con cui saranno gli stessi cittadini a prenotare gli incontri”.