Ospedale San Pancrazio, il nuovo direttore dal Sindaco di Arco: “Più sicurezza per l’accesso”
Il sindaco Alessandro Betta ha incontrato nei giorni scorsi il nuovo direttore di struttura dell’ospedale San Pancrazio Stefano Dallapè, per l’occasione accompagnato dalla direttrice regionale del Gruppo Kos Camilla Fabbri. Una visita di cortesia per prendere contatto con l’Amministrazione comunale, visto il rilievo dell’ospedale San Pancrazio per il territorio, sia come erogatore di servizi sanitari sia come motore economico e occupazionale. Il San Pancrazio, infatti, si è affermato come importante punto di riferimento per la riabilitazione di pazienti con problematiche cardiologiche, motorie e neuro-motorie, urologiche e legate alla sfera delle dipendenze.
Come hanno spiegato i due dirigenti, la struttura è dotata di 111 posti letto per degenze riabilitative, 93 dei quali accreditati presso il Servizio sanitario della Provincia di Trento. L’ospedale San Pancrazio fa parte di Kos, gruppo sanitario italiano che opera nell’assistenza socio-sanitaria, nella psichiatria, nella riabilitazione, nella diagnostica e nella medicina per acuti, che gestisce circa 170 strutture con oltre 13 mila posti letto e opera in Italia e in Germania con 13.300 dipendenti e collaboratori. Kos è presente in undici regioni italiane, dove gestisce 121 strutture: 60 residenze sanitarie assistenziali (rsa), 20 centri psichiatrici, 15 centri di riabilitazione, 28 centri ambulatoriali e due ospedali.
L’incontro è stato utile anche per evidenziare, tra gli altri, alcuni temi legati al budget per meglio rispondere alle richieste di assistenza di pazienti sempre più complessi, fino al tema della viabilità e sicurezza di accesso alla struttura. Rispetto a questi ultimi aspetti il sindaco si è detto ben disponibile a un confronto e ad eventuali modifiche, come si è detto, più in generale, a sostenere eventuali progetti di adeguamento, anche facendosene portavoce in Provincia.