OSPEDALE DI ARCO, ARRIVANO I “RINFORZI” PER IL PRONTO SOCCORSO

Sarà potenziato il Pronto soccorso arcense, questa è la notizia che il dottor Luca Fabbri, direttore ospedaliero ha dato in questi giorni a chi chiedeva in merito al potenziamento del Nosocomio arcense. Due nuovi medici che entreranno in organico non appena terminati i colloqui di selezione tra i dieci candidati che hanno presentato il loro curriculum, e molto probabilmente in servizio già dal mese prossimo. Uno sarà nominato dalla selezione, l’altro invece, arriverà dal reparto interno. Si raggiungerà così il numero di sette, necessario per affrontare le emergenze, organico minimo necessario per il pronto soccorso e il generale riassetto del reparto che ora, invece, vede solamente cinque medici presenti e attivi che, per logica ripartizione dei turni di riposo, ora affidati a medici di libera professione, non riescono a supplire ai turni. Per il direttore Fabbri la riorganizzazione del reparto è di assoluta priorità, perché dopo aver completato l’organico si dovrà occupare anche della riorganizzazione degli spazi. Spazi che non ci sono, dunque sarà necessario trovarli con un ampliamento visto che ora di adatti alle esigenze non ce ne sono. Chiaro l’ “help” lanciato all’Azienda Sanitaria Provinciale, mentre le novità annunciate vanno oltre le richieste per il pronto soccorso. Sempre Fabbri annuncia che entro l’anno si attiverà una sezione di cure “intermedie”, in altre parole per pazienti a lunga degenza con una decina di posti letto disponibili, le cui cure saranno prese in carico dagli infermieri di territorio e dai medici di base, novità assoluta per l’ospedale di Arco.