Orso, cinquemila cartelli informativi nei boschi del Trentino

Redazione20/06/20243min

 

“Area orso”. L’immagine stilizzata dell’animale si staglia nel colore giallo che gli fa da sfondo per indicare agli escursionisti di porre massima attenzione. Ecco la nuova cartellonista prodotta dalla Provincia autonoma di Trento e da Trentino Marketing, dedicata al territorio montano maggiormente frequentato dai plantigradi: il posizionamento è iniziato dalla zona dei laghi di Lamar e poi sarà il turno della Val di Sole e tutte le altre aree. I 680 cartelli georeferenziati sono maggiormente visibili rispetto a quelli che vengono sostituiti. Si aggiunge l’indicazione di chiamare il numero unico per le emergenze 112 in caso di avvistamento o segnalazioni, oltre al QR code che – inquadrato con lo smartphone – rimanda al sito istituzionale del Servizio Faunistico della Provincia dedicato ai grandi carnivori e alle “regole di coesistenza con l’orso”.

 


 

“Per l’Amministrazione provinciale la sicurezza delle persone viene prima di ogni altra cosa” ha ribadito l’assessore Failoni nel corso del suo intervento, mettendo in luce le azioni di gestione a cura del Corpo forestale trentino e ricordando la volontà di consentire l’utilizzo di spray antiorso a custodi forestali, operatori del Sistema di Protezione civile e a tutti coloro che frequentano i boschi per motivi di lavoro.
Oltre ai 680 cartelli in fase di distribuzione in tutto il Trentino occidentale, nei parcheggi di accesso alle aree frequentate dagli escursionisti vengono posati anche circa 80 pannelli informativi con le principali regole di comportamento, ai quali si aggiungono circa 4.000 piccoli cartelli che vengono affissi accanto alla segnaletica della sentieristica. Infine, saranno distribuite 150 mila brochure. “L’obiettivo non è certo quello di spaventare gli escursionisti, ma di rafforzare il nostro messaggio invitando le persone a consultare le informazioni corrette per vivere i boschi in sicurezza” ha spiegato Failoni.
Prosegue dunque l’attività informativa sui territori, con il coinvolgimento degli amministratori locali, dei cittadini e degli ospiti, oltre che delle forze dell’ordine. “Dopo gli appuntamenti di inizio anno, a partire dalla settimana prossima incontreremo i consiglieri comunali delle Comunità interessate dalla presenza degli orsi. Parleremo del percorso di gestione che prosegue in continuità rispetto alla scorsa legislatura e chiariremo i contenuti di Pacobace e direttiva Habitat.