Organizzazione eventi e manifestazioni in Trentino, burocrazia semplificata

A partire da lunedì 16 giugno 2025 sarà attiva una nuova modalità di presentazione delle Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA) relative a manifestazioni di spettacolo con presenza di pubblico.
“La semplificazione, nel rispetto delle norme, è uno degli strumenti più efficaci per agevolare le tante realtà del territorio, imprese e mondo del volontariato, e assicurare servizi pubblici efficienti – ha commentato l’assessore Failoni – Entriamo nel periodo estivo, tradizionalmente ricco di appuntamenti, e diventa ancor più necessario supportare adeguatamente chi lavora per animare le nostre valli a beneficio di ospiti e residenti”.
La nuova procedura prevede l’invio della SCIA tramite la piattaforma digitale “Stanza del Cittadino”, che affiancherà la modalità ordinaria via PEC fino al 30 settembre 2025. Dal 1 ottobre, l’utilizzo della piattaforma diventerà la modalità standard, mentre l’invio via PEC sarà riservato a casi eccezionali.
L’obiettivo è quello di semplificare e velocizzare la presentazione delle SCIA, garantendo al contempo un più efficace controllo delle attività e una migliore gestione degli adempimenti in materia di sicurezza pubblica.
Ogni anno in Trentino vengono presentate oltre 1500 segnalazioni SCIA, di cui più di 1000 riguardano manifestazioni con capienza fino a 200 persone. Una mole di richieste che conferma l’intensità e la vivacità del tessuto organizzativo locale e che rende fondamentale l’adozione di strumenti digitali efficienti e facilmente accessibili.
Sergio Bettotti ha sottolineato come la novità introdotta rientri in “un più ampio percorso di digitalizzazione dei servizi, con l’obiettivo di accompagnare le realtà del territorio verso strumenti più intuitivi e accessibili, come già fatto in altri ambiti, ad esempio nello sport”.
Michele Michelini, nell’introdurre la nuova modalità operativa, ha evidenziato i vantaggi per tutti i soggetti coinvolti: “La nuova procedura, oltre a semplificare l’invio, favorisce un migliore dialogo tra richiedenti, uffici e Forze dell’Ordine. Il sistema digitale guida passo passo nella compilazione, contribuendo a evitare errori e incompletezze. Una richiesta più chiara e completa fin dall’inizio consente di velocizzare le verifiche, migliorare i tempi di risposta e ottimizzare l’organizzazione dei controlli sul territorio”.
È stato infine ricordato, come specificato nella circolare del 26 marzo 2024, che non è necessario richiedere alcuna autorizzazione per l’organizzazione di eventi destinati a meno di 100 partecipanti che si svolgano su proprietà privata del richiedente, purché non prevedano il ballo.
Nelle prossime settimane saranno avviati percorsi informativi sui territori, per accompagnare gli operatori nella transizione alla nuova modalità.