Operazione “Remount Blue”, ricordato lo sbarco americano a Torbole sul Garda

Interessante e partecipata la serata organizzata dai Gruppo Culturale Nago-Torbole per commemorare la fine della Seconda guerra mondiale e il sacrificio del colonnello William Darby a Torbole, il 30 aprile di 79 anni fa. Era la conclusione del conflitto, segnato  dall’ultima vittima della guerra nell’Alto Garda, il comandante della 110ma divisione di Montagna rimasto ucciso nella piazzetta di Torbole dalle schegge di un colpo da 88 mm sparato dal Brione.
Al coraggio e alla dedizione del colonnello Darby è stata intitolata la piazzetta antistante la Colonia Pavese di Torbole, inaugurando la stele a perenne ricordo dell’ufficiale.
Presentato dal presidente della Giurisdizione di Castel Penede, Giovanni Mazzocchi, è stato Lorenzo Gardumi, studioso della Fondazione Museo Storico del Trentino, ad offrire una vasta panoramica dell’operazione di risalita dei Rangers americani dallo sbarco nel meridione della penisola fino al lago di Garda, nota come “Remount blue”. Dal Livorno fino alla linea gotica e al lago di Garda, quindi lo sbarco a Torbole.
La conferenza di Gardumi, presso la Sala ex Pavese di Torbole, con l’adesione del Comitato Oliveto, associazione SOS Altissimo, Riccardo Pinter, il gruppo Alpini Nago Torbole, ha visto l’adesione di un folto gruppo di cittadini interessati ad approfondire pagine spesso inedite di storia locale.
Nella fine della guerra Torbole gioca un ruolo minoritario, ma non per questo meno importante, con l’ultimo soldato ucciso sui fronti bellici italiani, appunto il colonnello William O. Darby.
Molteplici i punti affrontati dallo studioso nel corso della serata: come è morto esattamente Darby? Quale strategia hanno adottato gli Americani nella risalita in navigazione sul Garda? Con quale sentimento la popolazione ha accolto i liberatori? La relazione si è basata anche sul servizio dedicato alla Seconda Guerra Mondiale pubblicato sulla rivista locale “Giurisdizione di Penede” a cura di Graziano Riccadonna, datata marzo 1996.
L’associazione Culturale “Nago Torbole” sta già pensando alle celebrazioni che saranno organizzate il prossimo anno, in occasione dell’ottantesimo della fine della Guerra.