OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI NELL’ALTO GARDA E GIUDICARIE

Mattino presto: mezzi e uomini dei Carabinieri della stazione di Riva del Garda si piazzano nei punti strategici della viabilità del Garda Trentino. Scopo l’esecuzione di ben dieci ordinanze di custodia cautelare emesse a seguito di un’indagine del Nucleo operativo dell’Arma, iniziata a seguito di controlli sul territorio che hanno interessato molti consumatori di sostanze stupefacenti. È stato il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trento ad emettere l’ordinanza su richiesta della Procura, e i Carabinieri hanno eseguito iniziando all’alba l’operazione che ha messo in campo uomini e mezzi, come detto, volti al fermo per la custodia cautelare di dieci “soggetti”.
Soggetti accusati di aver acquistato quantità di droga in dosi ingenti ai fini dello spaccio al dettaglio, sette delle quali vivono in Trentino e tre, invece, in provincia di Brescia. Sono in corso ancora perquisizioni nelle abitazioni dei sospetti anche con l’ausilio delle unità cinofile, sia dell’Arma dei Carabinieri sia della Guardia di Finanza. Interessate dall’operazione, cui è stato dato grande risalto anche dai media nazionali, altre persone oltre ai diretti interessati.
Sono stati tratti in arresto cinque soggetti in flagranza di reato, informano con un comunicato stampa dal Comando carabinieri, mentre altri dieci in ordinanza di custodia cautelare, sequestrati 1.200 grammi di hashish per un controvalore di 12.000 €, 100 grammi di marijuana per 1.000 e a valore di mercato, 300 grammi di cocaina che valgono 60.000 € e 12 flaconi di metadone. Sono stati segnalati al Commissariato di Governo 55 persone adulte e 4 minorenni. Accertate 1.110 cessioni colte in flagranza di reato per un commercio stimato di 2 Kg di cocaina, 3 di hashish e altri tre di marijuana pari a 360.000 € di valore totale.