Nuovi Protocolli di sicurezza sul lavoro in tema di Covid-19
Prosegue l’impegno del Comitato provinciale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro e dei relativi tavoli di lavoro settoriali: in questi giorni sono stati approvati altri Protocolli di sicurezza sul lavoro, condivisi tra le istituzioni preposte, le categorie economiche e le organizzazioni sindacali e frutto di un confronto serrato ma costruttivo. I documenti sono stati elaborati dal Comitato provinciale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro, presieduto dall’assessore allo sviluppo economico e al lavoro Achille Spinelli su delega dell’assessore alla salute Stefania Segnana, alla quale compete la firma.
Il Comitato ha approvato all’unanimità alcune importanti linee guida per la gestione del rischio Covid-19 sul lavoro: si tratta del Protocollo nel settore manifatturiero industriale ed artigianale, del Protocollo per i lavori in agricoltura e per i lavori forestali. Inoltre sono state licenziate revisioni sul Protocollo generale e su quello relativo alla cantieristica.
Il Protocollo per la gestione del rischio Covid-19 nel settore produttivo manifatturiero, industriale e artigianale vede come destinatari gran parte delle attività produttive del territorio provinciale, in momento storico in continua evoluzione, disciplinato da protocolli e specifici provvedimenti di ordine pubblico finalizzati a fronteggiare il rischio da Covid-19 a tutela dei lavoratori e dell’interesse della collettività.
Il Protocollo nel settore agricolo e forestale ha tenuto conto delle peculiarità dei due comparti, in particolare del fatto che l’attività si svolge per lo più all’aperto, un fattore positivo che riduce il rischio di contagio e semplifica le misure da adottare; è stata considerata l’organizzazione delle aziende agricole, spesso microimprese e senza lavoratori subordinati, e si sono quindi cercate previsioni e misure di dettaglio per ogni attività e fase lavorativa, garantendo indirizzi estremamente concreti.
Il Protocollo generale è stato migliorato in alcune precisazioni sulla sorveglianza sanitaria ai lavoratori che dopo il contagio da Sars Cov2 sono guariti, recependo alcune delle precise indicazioni contenute nel documento tecnico INAIL del 23 aprile.
Anche il Protocollo sui cantieri ha subito una revisione, in particolare per adattarlo al regime delle ordinanze e dei DPCM, visto che da lunedì 4 maggio anche i lavori nei cantieri al chiuso ripartono; l’atto di indirizzo vale ora per tutti i lavori dei cantieri temporanei e mobili, siano essi all’aperto che al chiuso.