Nuova piazza San Marcello a Chiarano, monta la protesta dei censiti
Un progetto contestato, discusso, e proposto in una soluzione più armonica dal Comitato del paese. Il progetto dell’Amministrazione Comunale di riqualificazione della nuova piazza San Marcello di Chiarano di Arco, all’ingresso del paese, non viene “digerito” proprio. Il Comitato Romarzollo ha promosso un ulteriore incontro volto a ripercorrere le tappe di una vicenda complicata e che, secondo loro, l’amministrazione comunale ha più interpretato come una mossa politica e non, invece, una valida proposta che giunge dai residenti che in quella piazza poi ci devono vivere. Il fulcro della discussione è l’ingresso ai parcheggi del vicino condominio Arcofiori, una rampa che il Comitato spontaneo chiede sia spostata più a nord della posizione attuale. Un’idea che darebbe maggior spazio alla piazza rendendola più vivibile con maggiore spazio al verde e al sagrato della chiesetta. Il comune, invece, non vuol sentire ragioni per la miglioria della piazza, un’opera che poi rimane per sempre. Una diatriba fermatasi con la pandemia e che ora ha ripreso vigore. Secondo l’assessore Miori non si può più fare nulla, mentre secondo il comitato una modifica è ancora possibile. L’incontro dell’altro giorno ha visto la partecipazione di molti censiti della frazione del Romarzollo che hanno apprezzato la soluzione proposta dal Comitato.
Un esaustivo disegno ha illustrato il nuovo progetto che vede un aumento del verde, meno pavimentazione in porfido, lo spostamento più a nord della rampa di accesso ai parcheggi del vicino condominio e l’eliminazione della prevista rotonda sulla stretta via San Marcello. L’assessore Miori, però, come già in precedente riunione ha detto che per arrivare a queste modifiche serve il totale delle adesioni dei condòmini interessati.
La speranza è quella che i cittadini, almeno questa volta, vengano ascoltati.