Neve e valanghe: formazione e informazione fondamentali per operatori e cittadini

Redazione09/07/20243min
NEVE VALANGHE Meteomont Truppe-AlpinE (1)



 

Si è tenuta a Trento l’assemblea ordinaria di AINEVA, associazione interregionale di coordinamento e documentazione per i problemi inerenti alla neve e alle valanghe di cui fanno parte le regioni e le province autonome dell’arco alpino e la regione Marche.
Durante l’incontro, condotto dal presidente AINEVA Gianpaolo Bottacin, assessore all’ambiente, clima, protezione civile e dissesto idrogeologico della Regione Veneto sono stati illustrati i dati dell’attività svolta nel 2023 e approvato il bilancio consuntivo.
Sul fronte della formazione e dell’aggiornamento si è concentrata buona parte delle attività di AINEVA, che nel 2023 ha formato 562 professionisti, 92 dei quali hanno ottenuto l’abilitazione ad osservatore nivologico e 147 hanno preso parte a attività di formazione ed esercitazione pratica sul campo.
Al termine dei lavori Bottacin ha incontrato il Comandante delle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano, generale Ignazio Gamba, con il quale ha sottoscritto il protocollo d’intesa per il rinnovo della collaborazione tra AINEVA e Meteomont, il servizio nato nel 1972 per fornire ai reparti alpini supporto informativo nivologico necessario ad operare in sicurezza in ambito montano.
Obiettivo della collaborazione resta quello dello scambio di dati, documentazione, strumenti e prodotti per la prevenzione, la previsione e la valutazione del pericolo da valanghe secondo criteri condivisi, al fine di favorire il processo di standardizzazione e implementazione.
In via continuativa:
scambio dei dati raccolti nelle rispettive stazioni di rilevamento manuali giornaliere, provenienti dalle rispettive reti di monitoraggio automatiche e dei profili stratigrafici;
la possibile condivisione di alcuni siti di rilievo ove si possano raccogliere in modo contiguo i dati necessari alla previsione valanghe sia per quanto riguarda i rilievi giornalieri, sia per l’esecuzione di stratigrafie del manto nevoso e prove di stabilità del manto nevoso;
la possibilità, per i previsori valanghe dei servizi preposti, di effettuare telefonicamente o via web delle conferenze preparative con gli omologhi servizi di previsione valanghe (competenti per territorio), al fine di concordare sulle valutazioni atte a uniformare per quanto possibile la disamina del pericolo valanghe sui rispettivi bollettini.
In via straordinaria:
in caso di eventi particolari quali situazioni di criticità valanghiva, si potrà promuovere un continuo scambio di informazioni al fine di ottimizzare le risorse presenti sul territorio per quanto riguarda il monitoraggio dei siti maggiormente pericolosi;
in caso di eventi sportivi, come gare di sci alpinismo o di altro tipo di particolare rilevanza, sarà possibile collaborare al fine dell’effettuazione di rilievi congiunti nei vari siti teatro delle gare al fine di garantire un adeguato servizio di assistenza nivometeorologica locale.

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche