Nasce “Oltre Riva”: un’associazione per superare l’indifferenza e costruire il futuro

Redazione30/07/20255min
oltreriva


 

In un tempo di disillusione e distacco crescente tra cittadini e istituzioni, a Riva del Garda prende forma un’iniziativa che sceglie la strada opposta: partecipazione attiva, consapevolezza e costruzione collettiva del bene comune. Si chiama OLTRE RIVA, ed è più di una semplice associazione: è un laboratorio di idee, un luogo di confronto, una spinta a superare l’indifferenza che troppo spesso accompagna la vita pubblica.

Fondata da un gruppo eterogeneo di cittadine e cittadini, l’associazione nasce dalla volontà di chi ha scelto di non limitarsi a osservare, ma di “agire, proporre e costruire”. Un’azione civile che parte dal territorio per allargarsi alla riflessione più ampia sul futuro urbano e democratico.

 

 

OLTRE, davvero: perché non basta più restare ai margini
«Conoscere per tutelare, tutelare per progettare» è il principio-guida di OLTRE RIVA. Un approccio che guarda con realismo ai problemi e con creatività alle soluzioni, cercando di innescare meccanismi nuovi di partecipazione e cittadinanza responsabile. L’obiettivo è ambizioso ma necessario: ridurre la distanza tra amministrazione e comunità, restituendo centralità a chi vive quotidianamente la città.

Nessuna pretesa di verità assolute, anzi: uno degli elementi fondanti è l’apertura al confronto, la voglia di studiare, approfondire, confrontarsi con esperienze diverse, anche “oltre” i confini del Trentino. Un modo per evitare l’autoreferenzialità e per recuperare, nel senso più concreto, il valore della politica come servizio.

Una nascita pubblica e significativa
OLTRE RIVA si è presentata ufficialmente l’8 marzo 2025, in occasione del lancio della candidatura a sindaca di Maria Pia Molinari, oggi consigliera comunale. Un momento che ha catalizzato attenzione e curiosità, accendendo il dibattito cittadino e stimolando una riflessione collettiva sulle forme dell’amministrare.

La presentazione non è stata solo l’avvio di un’associazione, ma anche un atto simbolico: scegliere la Giornata Internazionale della Donna per parlare di politica, città e comunità non è stato casuale. Un messaggio chiaro su inclusione, pluralità e capacità di visione.

Temi, proposte e prossime iniziative
I primi passi di OLTRE RIVA puntano su temi concreti e profondamente legati alla qualità della vita urbana. Tra le iniziative già in programma:

Incontri pubblici sul cohousing e sulle nuove forme dell’abitare, per ripensare la dimensione dell’abitazione in chiave solidale e sostenibile;

Momenti di confronto sull’urbanistica partecipata, per ridare voce ai cittadini nei processi di trasformazione urbana;

Dibattiti aperti su sicurezza ambientale, con un focus sulla prevenzione, la gestione delle emergenze e la trasparenza negli appalti pubblici;

Serate con gli stakeholder locali, per fare il punto, ascoltare bisogni, raccogliere proposte e stimolare alleanze civiche.

Un programma che dimostra come l’associazione voglia coniugare visione e praticità, idee e strumenti, ascolto e proposta.

Chi c’è dietro OLTRE RIVA
Alla guida dell’associazione c’è un direttivo variegato per età, professionalità e percorso di vita, ma unito da un legame forte con il territorio e da una motivazione comune. Ne fanno parte:

Marco Meneghelli, presidente

Tommaso Caceffo, vicepresidente

Sara Bombardelli

Brixhilda Shaulli

Nicola Pellegrini

Mirella Serafini

Simone Chiocchia

Una squadra che vuole essere rappresentativa, ma soprattutto inclusiva: OLTRE RIVA è aperta a tutte e tutti, senza etichette. “Non serve un’etichetta – si legge nel comunicato – serve solo la voglia di andare oltre”.

Uno spazio da abitare insieme
In un momento storico in cui il disincanto sembra prevalere sul coinvolgimento, OLTRE RIVA rilancia l’idea che la città si costruisce con i cittadini, non sopra di loro. Lo fa offrendo un luogo dove coltivare pensiero critico e spirito propositivo, con la convinzione che la partecipazione non sia un atto straordinario, ma un modo ordinario – e necessario – di vivere la comunità.

Per chi vuole saperne di più, proporre idee o partecipare, l’associazione può essere contattata via email a [email protected].