Mondiali di motocross a Pietramurata, fioccano i turisti in Valle di Cavedine

La lunga kermesse dei Mondiali di motocross al “Ciclamino” di Pietramurata ha segnato, al di là della portata dell’evento sportivo con la presenza dei più titolati piloti, un grosso successo per la presenza dei numerosi appassionati presenti ai margini della pista. Si è trattato di una vera e propria invasione di turisti sportivi con una presenza di oltre 5.000 persone, provenienti da diversi paesi europei, che hanno trascorso alcuni giorni nel nostro territorio, favoriti dalle soleggiate e serene giornate di questo prolungato autunno.
La pista di Pietramurata si è vista assegnare, infatti, la competizione di ben tre prove del circuito mondiale a causa del ritiro di altrettante località a causa della pandemia. Quello del 30 e 31 ottobre sarà il terzo e ultimo appuntamento trentino con il GP del Garda, con la battaglia per i titoli ancora aperta visto che nella MXGP i primi 3 piloti sono separati solo da 3 punti e mancano ancora 3 gare al termine della stagione, ma soprattutto sarà l’ultima occasione per vedere in gara al Ciclamino il pilota italiano Antonio Cairoli con la sua KTM numero 222.
Guardando dall’alto della cresta collinare che domina sulla sottostante valle del Sarca, oltre alla risonanza della voce dello speaker che commentava le fasi delle competizioni sportive, si notava la pacifica invasione di camper e roulotte nei due grandi parcheggi, dislocati a nord e a sud del crossodromo. Ma non solo in quanto, sentendo alcuni operatori turistici, c’è stato in valle dei Laghi il tutto esaurito per quanto riguarda le strutture ricettive, alberghiera, campeggi e soprattutto dai numerosi B&B, che già da alcuni anni si sono diffusi a macchia d’olio nei paesi della valle di Cavedine fino alla località montana di Lagolo. Per molte famiglie si è trattato di una vera e propria vacanza tant’è che con la complicità di giornate terse con temperature quasi estive si è prolungata la permanenza ben oltre l’appuntamento sportivo, potendo così ammirare le bellezze naturalistiche di un territorio a loro piuttosto sconosciuto o comunque poco frequentato. Nonostante il notevole afflusso di arrivi non si sono lamentati particolari problemi di traffico lungo la S.S. 45 bis Gardesana Occidentale, al di là di qualche rallentamento per l’accesso di parcheggi del crossodromo.