Moletta di Arco, sulle case il lavoro di una Comunità

Attaccamento al proprio territorio, ai valori tradizionali che lo caratterizzano, ma anche impegno costante e disinteressato per il benessere della piccola comunità che lo abita: questo è ciò che contraddistingue i volontari dell’associazione “Oltre il Sarca” che da diversi anni opera alla Moletta, la piccola frazione arcense che sorge sulla riva sinistra della Sarca. E proprio alla Sarca prestano grande attenzione tenendone pulito il corso grazie ad un lavoro certosino teso a mantenerne integro il fragile ecosistema, in accordo con i Bacini Montani della Provincia di Trento. Non mancano poi gli interventi per mantenere in ordine i luoghi circostanti: San Martino, bosco Caproni, manufatti della Prima Guerra Mondiale con i relativi sentieri.
Ma quello che sta impreziosendo l’attività della meritevole Associazione sono i murales. Ai cinque già realizzati ne sono stati aggiunti altri due, sempre opera di Antonella Toccoli e Loris Bolognani, che raffigurano la coltivazione della vite e la fucina del fabbro.
Se si aggiunge a questi murales anche l’antico lavatoio ottimamente restaurato, si può ben affermare che una visita alla frazione arcense varrebbe la pena compierla, magari nel prossimo periodo natalizio, durante il quale non mancheranno i caratteristici addobbi tradizionali che la renderanno ancora più bella e suggestiva.
Il presidente Fioravante Amistadi, riguardo a questi obiettivi lusinghieri raggiunti, intende ringraziare la Cassa Rurale Alto Garda Rovereto per il contributo concesso, l’assessore comunale Guido Trebo per la condivisione delle iniziative intraprese e il geometra Franco Miori di San Martino, che si è occupato di tutte le pratiche per la realizzazione dei murales.