“Mettiamo su famiglia”, ecco come ottenere il contributo provinciale
È attiva da qualche settimana la possibilità di richiedere la concessione di contributi alla nascita o adozione di figli, volti all’estinzione totale o parziale di prestiti bancari contratti con le banche convenzionate per la durata di cinque anni.
L’iniziativa è promossa dall’Agenzia provinciale per la coesione sociale per favorire l’uscita dei giovani dalla famiglia di origine, la loro indipendenza e sostenere la natalità. Lo strumento costituisce una novità nel panorama delle misure a disposizione dei giovani. L’obiettivo è da un lato favorire il processo di indipendenza dei giovani, dall’altro sostenere la natalità sul territorio trentino.
Si tratta di un prestito, con le banche convenzionate, a sostegno di un nuovo nucleo familiare e di un contributo alla nascita o adozione di un figlio.
I requisiti necessari per ricevere il contributo sono i seguenti: almeno uno dei due genitori deve avere residenza in Trentino da almeno due anni; i genitori devono avere dai 18 ai 40 anni; la quota ICEF non deve superare lo 0,40; il nuovo nucleo familiare deve essere stato reso anagrafico dopo il 1° gennaio 2020.
Il contributo è pari a 15 mila Euro alla nascita del primo figlio e al valore residuo del debito alla nascita del secondo figlio ed è concesso su prestiti stipulati dopo l’entrata in vigore della deliberazione della Giunta provinciale n. 1296 del 15 luglio 2022 e per i figli nati o adottati dopo la stipula del prestito.
La richiesta di contributo deve essere presentata all’Agenzia provinciale per la coesione sociale entro 2 mesi dalla nascita del figlio/i o dalla sentenza di adozione.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: https://www.trentinofamiglia.it/Dote-finanziaria-giovani-e-natalita