MAQUILLAGE A CASTEL PENEDE DI NAGO

Per rilanciare il compendio Castel Penede a Nago sono pronti ben tre progetti: i ruderi della Lizza, gli scavi archeologici e un percorso “coerente” che dia vita ad un sito storico culturale inserito in un’area d’interesse turistico. Per i ruderi è già al lavoro la ditta Tecnobase, la quale riqualificherà il castello partendo dallo scavo che porterà alla luce i locali originali che oggi sono nascosti sotto il crollo. Costo stimato circa 200.000 euro. La seconda fase vede stipulata la convenzione tra Comune, Università di Trento e Soprintendenza dei Beni Culturali che permette ad una squadra di ricercatori universitari di occuparsi degli scavi archeologici in loco. Grazie a questa squadra si potranno fare i rilievi topografici volti ad una completa mappatura del sito. Infine, terza fase, la creazione di un percorso “coerente” che avvolga il castello e il prato della Lizza in modo da arrivare così al completo rilancio di Castel Penede, rilancio peraltro già avviato alcuni anni fa con le iniziative di cene o colazioni e la celebrazione di matrimoni in loco. La riqualificazione del percorso partirà dai parcheggi alla base del castello per arrivare al sito attraverso un percorso, come si diceva, completamente riqualificato. Lungo la strada saranno creati punti panoramici, totem informativi e, infine, sarà creato un punto di ristoro, un piccolo bar per i turisti e chiunque giunga a Castel Penede.