“Manutenere la casa”: l’assessore Bertoldi fa il punto sui cantieri e sui progetti per Riva

Redazione22/10/20255min
bertoldi



 

Dopo mesi di lavoro “a testa bassa e pedalare”, come lui stesso scrive, l’assessore ai Lavori pubblici, ambiente e mobilità del Comune di Riva del Garda, Gabriele Bertoldi, ha condiviso un bilancio sintetico ma significativo dell’attività amministrativa in corso, a pochi giorni dalla presentazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2026–2028.
Nel suo messaggio, dal titolo emblematico “Manutenere la casa”, Bertoldi richiama l’attenzione sul valore del lavoro quotidiano — spesso poco visibile — che sostiene la città e ne garantisce funzionalità, sicurezza e qualità urbana.

Un cantiere che non si ferma

L’assessore ha riconosciuto che in questi primi mesi l’amministrazione ha forse “peccato di poca comunicazione”, ma ha voluto rassicurare i cittadini: dietro le quinte, la macchina comunale è in piena attività.
Dalla gestione del cantiere comunale alla cura delle aree verdi, l’obiettivo è ricostituire gli organici e migliorare l’efficienza dei servizi, dopo anni in cui personale e mezzi avevano subito una contrazione.

Ambiente e territorio: manutenzione e prevenzione

Tra le priorità elencate, spiccano gli interventi di manutenzione e ammodernamento delle reti: acquedotti, fognature e linee elettriche, infrastrutture vitali che necessitano di costante aggiornamento.
Non manca l’attenzione al patrimonio naturale, con azioni di conservazione attiva su monte Brione, Val Gola e lungo il crinale Piche–Rocchetta — aree sensibili dal punto di vista ambientale e paesaggistico, da preservare con equilibrio e cura.

Rifiuti e raccolta: verso una gestione più efficiente

Un capitolo importante è quello dedicato ai rifiuti, dove l’assessorato sta lavorando su più fronti:

modifiche alla raccolta nel centro storico, per ridurre disagi e migliorare il decoro;

risoluzione delle criticità nelle isole ecologiche;

progetti formativi per sensibilizzare la cittadinanza;

studio di una gestione in house del servizio dopo il 2029, in sinergia con la Comunità di valle.

L’obiettivo è chiaro: rendere la raccolta più efficiente, sostenibile e coerente con le esigenze di un territorio turistico ma anche residenziale.

Mobilità e viabilità: una città più accessibile e sostenibile

Bertoldi ha poi fatto riferimento al percorso di concertazione sulla nuova ZTL e sulla regolamentazione a Pregasina, due temi sensibili che richiedono equilibrio tra residenti, attività economiche e flussi turistici.
Parallelamente prosegue l’attuazione del PUMS (Piano urbano della mobilità sostenibile) e l’avanzamento del PEBA (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) lungo il circuito ciclabile.

Prevista anche una revisione complessiva del sistema di parcamento, con l’estensione e la stabilizzazione del “Bus&Go”, il servizio di trasporto urbano pensato per migliorare la mobilità cittadina.

Opere pubbliche: dalla Rocca alle scuole, un piano di manutenzione diffusa

Sotto la voce opere pubbliche, l’assessore ha ricordato gli interventi già in corso o programmati:

manutenzioni straordinarie sulle reti e infrastrutture,

restauri su monumenti simbolo come la Rocca e la Torre Apponale,

lavori sugli edifici scolastici e sul patrimonio comunale.

Un’attenzione particolare è riservata al Rione Degasperi, dove il progetto di riqualificazione delle ex scuole Zadra rappresenta un intervento strategico per la rigenerazione del quartiere.

Uno sguardo al futuro

Questi sono solo alcuni spunti” scrive Bertoldi, invitando i cittadini a seguire i lavori del Consiglio comunale di lunedì 27 ottobre, anche in streaming, per approfondire il quadro completo delle iniziative illustrate da tutti gli assessorati.

Il messaggio dell’assessore — sobrio ma concreto — riflette l’approccio della Giunta Zanoni, che ha fatto della manutenzione, della sostenibilità e del coinvolgimento della comunità i cardini della propria azione amministrativa.
Una città che “manutiene la casa”, in senso letterale e simbolico, per costruire giorno dopo giorno la Riva del Garda di domani. (n.f.)