Mancanza alloggi, il gruppo Onda: “Fenomeno destabilizzante”
Il gruppo Onda Alto Garda interviene sul tema della mancanza degli alloggi (non turistici). E in un lungo comunicato stampa lo ritiene “un fenomeno preoccupante e fortemente destabilizzante per la tenuta del nostro sistema sociale, in cima alle priorità di moltissimi cittadini e famiglie dell’Alto Garda. Le richieste di affitto arrivano da un gruppo eterogeneo di persone. Giovani, insegnanti, poliziotti, medici, infermieri, lavoratori di imprese private, “non riescono a trovare soluzioni dignitose e soprattutto a costi”.
La casa c’è per i turisti, scrive Letizia Vicari, ma per i residenti è diventata una chimera. La problematica è emersa durante gli incontri che il gruppo Onda Alto Garda ha organizzato sul territorio: “Abbiamo cercato di trasformare il senso di impotenza di chi non vedeva nessuno muovere un dito in proposta politica – scrive ancora Vicari – proposte su tutti e tre i livelli istituzionali competenti”. “Abbiamo chiesto con forza a Francesca Gerosa, allora presidente Itea, di sbloccare alloggi, inspiegabilmente tenuti sfitti in un momento di così grave crisi abitativa, così come abbiamo lanciato indicazioni precise a Comunità di valle e Comuni altogardesani per agire con la leva fiscale e altri strumenti per riportare ad uso abitativo appartamenti e case sfitte o destinate ad altro”.
Il gruppo Onda sposta poi l’attenzione sulle iniziative del Partito Democratico locale, che in questo periodo sta organizzando serate sul tema. “Ci auguriamo che non siano solo spot pre elettorali – scrive ancora il gruppo politico – ma si trasformino in azioni concrete e puntuali”. Ricordando anche che “il Pd è stato ed è forza di governo nei principali comuni e quindi ha in mano non solo la leva delle decisioni, ma anche quella del dialogo forte con la Provincia (oggi però a trazione leghista e centrodestra, ndr)”. “Quando governava a Riva gli affitti turistici non sembravano essere un problema – scrive ancora Vicari – ricordiamo ad esempio nel 2015 le mozioni bocciate al consigliere Santorum. Il Pd che ad Arco ha rilasciato un numero considerevole di alloggi turistici, si propone ore come quello che vuole favorire la residenzialità”. “Non vorremmo che succedesse come per la Ciclovia del Garda – conclude il comunicato di Onda – quando governava a Riva (e in Provincia) per il Pd questa era un’opera vitale e prioritaria. Poi è finito all’opposizione e allora le idee di Onda sono diventate le sue. Come si cambia.”