Mancano i sacchetti per il secco, Arco incolpa la Comunità di Valle
La transizione della raccolta rifiuti dal conferimento alle isole ecologiche al porta-a-porta, cosa che avrebbe dovuto iniziare già con la nuova gestione del servizio, è motivo di discussione tra le parti in causa con una presa di posizione da parte dell’assessore arcense Gabriele Andreasi. La Comunità di Valle, che ha sempre distribuito gratuitamente i sacchetti per il conferimento del residuo “secco”, non li mette più a disposizione dei cittadini e nemmeno ha messo a bilancio risorse per l’acquisto visto che, almeno nelle intenzioni, doveva partire il nuovo sistema di raccolta.
L’inizio del servizio ad Arco è stato spostato a maggio, mentre a Riva del Garda in ottobre, ma non ci sono più sacchetti a disposizione.
Nessuna accusa verso i dipendenti della Comunità di Valle, afferma l’assessore, semmai il dito è puntato contro la gestione del servizio, con una transizione che andava gestita meglio di come sta avvenendo ora.
L’assessore Stefano Bresciani ha presentato un’interrogazione sulla raccolta dei rifiuti, quelli dei cestini dislocati ad Arco. Anche questi senza i sacchetti e svuotati non regolarmente, si presentano in modo indecoroso e maleodoranti a causa del degrado chimico.
Le segnalazioni da parte dei residenti si sprecano in questo senso, ha affermato ancora l’assessore Andreasi, ma non è certo colpa del Comune, così come scaricare i problemi della gestione della raccolta dei rifiuti sui cittadini non è altrettanto giustificabile.