Liceo musicale: il Sindaco ha chiesto una deroga
Con una lettera spedita giovedì 7 febbraio al presidente della Provincia Maurizio Fugatti e all’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, il sindaco Adalberto Mosaner ha chiesto una deroga al limite minimo di iscritti, che consenta l’attivazione della prima classe del corso di studi ad indirizzo musicale per l’anno scolastico 2019/2020 al liceo Andrea Maffei.
«Invio la presente -ha scritto il sindaco- per chiedere la Vostra disponibilità a valutare attentamente la questione dell’attivazione della prima classe del liceo ad indirizzo musicale per l’anno scolastico 2019/2020 presso il liceo Andrea Maffei di Riva del Garda. L’attuale numero di iscritti non consentirebbe infatti la formazione della prima classe del corso di studi, salvo concessione di una deroga al numero minimo di iscritti. L’opportunità o meno di concedere tale deroga andrebbe a mio parere valutata alla luce del contesto generale delle circostanze che a suo tempo hanno condotto all’istituzione del corso di studi ad indirizzo musicale presso il liceo di Riva del Garda. Tale istituzione ha dato risposta ad una esigenza espressa dalla collettività, che vede un’ampia partecipazione giovanile nel settore dell’educazione e delle attività musicali. A Riva del Garda, infatti, operano da anni con continuità una sezione del Conservatorio musicale Bonporti di Trento, la Smag, che è una delle scuole musicali di maggiori dimensioni del Trentino, il Corpo bandistico di Riva del Garda, la Banda dei Liberi Falchi di Campi e il coro Anzolim de la Tor, caratterizzati questi ultimi da un’ampia sezione giovanile, il concorso internazionale Riccardo Zandonai per giovani cantanti lirici e un festival internazionale di musica, il Musica Riva Festival, con corsi di specializzazione per giovani musicisti, oltre ad altre manifestazioni musicali internazionali, quali Flicorno d’Oro e vari concorsi corali. La presenza di tutte queste realtà ha creato a Riva del Garda e più in generale nel territorio del Garda trentino un clima di particolare attenzione e sensibilità alla musica in generale, e un conseguente stimolo per i giovani ad avvicinarsi allo studio e alla pratica della stessa, con numeri consistenti e percentualmente elevati rispetto al numero totale dei residenti. L’istituzione della sezione musicale del liceo ha costituito pertanto il naturale completamento dell’offerta formativa in questo particolare ambito ed è stata salutata con soddisfazione della collettività; perderla in ragione di una situazione contingente, legata ad un singolo anno scolastico e forse superabile, sarebbe sicuramente uno svantaggio, in particolare perché impedirebbe la continuità educativa tra la scuola media ad indirizzo musicale (istituita nell’anno scolastico 2017/2018, ma prima presente presso il Conservatorio) e la scuola superiore del liceo. Auspico quindi che possano trovare ascolto gli appelli formulati in questi giorni dai soggetti che hanno a cuore la permanenza di questo indirizzo formativo scolastico a Riva del Garda e vi ringrazio per l’attenzione».