Lezioni di scrittura in corsivo nelle scuole a Riva e Tenno, un successo
Nel corso dell’Anno Scolastico appena concluso si è svolta una interessante iniziativa didattica legata alla scrittura in corsivo dal titolo “Educare al gesto grafico”, svolta dalla esperta Rita Pellegrini, che ha coinvolto le classi Prime delle Scuole Primarie “Zadra” del rione Degasperi, “Orlando Lucchi” di Tenno e “Gianfranco Fedrigoni” di Varone.
Qualche giorno fa si è svolto un incontro con il dirigente scolastico Maurizio Caproni e tutti gli insegnanti che hanno aderito al progetto. Tanto il materiale didattico costruito nei vari laboratori e filmati mostrati durante la serata, esplicativi del lavoro svolto nelle singole scuole. L’incontro è stata anche un’occasione per uno scambio di esperienze, di confronto, di verifica e di nuove proposte metodologiche didattiche.
“Da anni – ci dice la docente Rita Pellegrini, grafologa specializzata in orientamento scolastico e professionale – sto cercando di portare all’attenzione degli insegnanti della Scuola Primaria l’importanza dell’educazione al gesto grafico per l’insegnamento del corsivo come parte integrante del processo educativo. In questo progetto, favorevolmente accolto da dirigente, dagli insegnanti che hanno accettato questa sperimentazione e dai genitori, sono stati gli alunni a dimostrare entusiasmo per la nascita delle forme che danno vita alla scrittura in corsivo. Le insegnanti hanno accettato la sfida e lavorato in modo interdisciplinare con grande impegno”.
Prima delle lezioni in classe sono stati necessari incontri di formazione generale per tutti i teams di insegnanti. Si è lavorato sui prerequisiti necessari all’apprendimento della scrittura in corsivo come forma che nasce dal movimento, sull’importanza della postura, dell’impugnatura, sullo spazio grafico, sulla direzionalità, sull’uso degli strumenti scrittori più adatti per scrivere bene. Una serata informativa è stata dedicata a tutti i genitori.
“La speranza – ci dice la professoressa Pellegrini – è che questa iniziativa, impegnativa e faticosa, ma di grande soddisfazione per i risultati ottenuti, possa essere ripresa e riproposta dagli insegnanti stessi proprio perché “pionieri” ai loro colleghi, affinché questa prima esperienza di team non rimanga fine a se stessa”.
Il progetto ha coinvolto diverse figure professionali: gli insegnanti, le coordinatrici Annalisa Bianchi, Lara Visentin e Manuela Corradini, il dirigente Maurizio Caproni, le famiglie e i bambini delle Prime classi che hanno realizzato con grande entusiasmo il loro primo “quaderno del corsivo”.
La classe Seconda ha realizzato, con l’insegnante Manuela Perini, un percorso originale e artistico con la scrittura in corsivo.
“È stato un Progetto ambizioso – conclude Pellegrini – ma importante in un’epoca dove la relazione ed i rapporti interpersonali diventano difficili e spesso ostacoli nell’educazione”.