Lavori in dirittura d’arrivo all’Asilo nido di via Nas ad Arco
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Entro la prossima estate saranno conclusi i lavori di ristrutturazione dell’asilo nido di via Nas. E, idea del sindaco Betta, “è quella di trasferire in questa sede l’attuale asilo comunale, affidando in gestione l’attuale Millecolori alle Braile a una cooperativa sociale”. Il sindaco Betta, accompagnato dal vicesindaco Roberto Zampiccoli, dal dirigente dell’Area tecnica Carmelo Capizzi e dalla responsabile Ufficio politiche sociali e Prima Infanzia Viviana Sbaraini, nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo al cantiere dell’asilo nido di via Nas, per controllare di persona lo stato dell’arte. Presenti anche le rappresentanze del personale del nido e la direzione lavori.
«I lavori stanno volgendo a conclusione – spiega il vicesindaco – le opere edili sono completate e l’impresa si sta ora occupando delle finiture interne, in particolare gli intonaci. Seguiranno pavimenti e serramenti, e una volta concluso il tutto si passerà agli arredi interni, con la previsione di riuscire a consegnare la struttura già nel corso dell’estate. Lo spazio consiste principalmente in tre grandi aule con relative stanzette per nanne e bagni, che potranno essere ulteriormente organizzate con delle pareti mobili motorizzate. C’è poi lo spazio cucina e vari vani di servizio e per il personale educativo. E c’è il grande parco esterno, con le bellissime alberature che, naturalmente, sono state mantenute e saranno curate. Questo spazio è apparso perfino troppo grande per le esigenze di un nido, sicché valuteremo se riorganizzarlo, annettendone una parte al vicino parco pubblico. Il passaggio tra la scuola e l’area nido-parco, oggi piuttosto angusto, sarà allargato e inserito nella rete ciclopedonale».
La scelta progettuale è stata, a fronte di un edificio (risalente agli anni Settanta) di apprezzabile pregio architettonico, di mantenere per quanto possibile le forme originali, vivaci e all’epoca molto originali, con solo poche modifiche imposte dalla necessità di adottare materiali con prestazioni ambientali adeguate ai tempi. L’elemento compositivo principale, costituito dai pannelli quadrati colorati, è stato mantenuto, con la modifica dell’oscuramento del vetro (ora a bassa emissività) per evitare l’eccessivo impatto all’interno della luce colorata.
«Già da qualche tempo ci stiamo interrogando sulla gestione della struttura – ha concluso il sindaco – e l’idea è trasferire in questa sede l’attuale asilo comunale, affidando in gestione l’attuale Millecolori alle Braile a una cooperativa sociale».