L’atletica Trento conquista la Vertical Velo a Bolognano di Arco
L’Atletica Trento conquista il Monte Velo grazie alla doppia vittoria solitaria di Elena Sassudelli e Stefano Gretter (entrambi tesserati nella società del capoluogo) nel neonato Vertical Velo 2021, la competizione che ha visto una settantina di concorrenti sfidarsi sulle impegnative ascese che da Bolognano li ha portati alla località di Santa Barbara.
Stefano Gretter ha coperto i 4,5 chilometri di percorso (con 1.000 metri di dislivello) in 42 minuti netti, con un vantaggio di 48 secondi su Daniele Barchetti (Runcard) e di 3’02” su Tarcisio Linardi (Libertas Valsabbia).
Tra le donne Elena Sassudelli ha concluso in 51’28” (quindicesimo tempo assoluto) davanti a Linda Tomaselli (Ski Team Lagorai) staccata di 2’40” e a Nerina Facincani finita a 5’13”.
Con una temperatura ideale grazie al cielo coperto e qualche goccia di piaggia, l’intero lotto dei partenti ha concluso la prova in poco più di un’ora.
Nelle vare categorie questi i vincitori: Senior 18-29 anni Serena Marchi (59’17”) e Michael Dalbon (51’28”); Senior 30-39 Silvia Karen Giselda (SS Stivo Asd – 1h07’31”) e Gianni Senter (47’49”); Senior 40-49 Claudia Paolazzi (Atl. Alto garda e Ledro – 58’46”) e Vincenzo Menegarda (4’35”); Senior 50-59 Sandra Lever (58’47”) e Renzo Mittempergher (Lagarina Crus Team – 51’25”); Senior M 60-69 Enrico Adami (Lagarina Crus Team –52’24); Senior M 70-79 Sirio Merighi (Atletica Team Loppio – 1h00’31”)
Particolarmente soddisfatti i due team manager Enrico Morichelli e Claudio Mirandola, anima e cuore dell’evento organizzato della Stivo Running. Un braccio operativo della SS Stivo Asd che – ha ricordato il presidente Massimo Baldessari – il prossimo anno celebrerà il secolo di attività proprio con una edizione speciale del Vertical Velo. Alla premiazione finale l’assessore comunale allo Sport Dario Ioppi ha espresso grande soddisfazione. “Con la Vertical Stivo – ha rimarcato – si completa l’offerta legata al mondo running nel Garda Trentino. Complimenti agli organizzatori per questa importante intuizione, avuta in un momento ne proprio felicissimo, e anche congratulazioni per la perfetta macchina operativa messa in campo”.