L’Aquila di San Venceslao a Günther Platter, amico del Trentino e dell’autonomia
Per crescere e per mantenersi all’altezza dei tempi e delle sfide, l’Autonomia ha bisogno di essere percepita come patrimonio comune. Il percorso di riscoperta identitaria ha portato frutti molto importanti in questo mezzo secolo, ma oggi va aggiornato e adeguato alle sfide che il Trentino è chiamato ad affrontare. Lo ha evidenziato il presidente della Provincia autonoma di Trento, intervenuto al Teatro Sociale di Trento per la cerimonia clou del 50esimo anniversario del Secondo Statuto di Autonomia delle Province autonome di Trento e Bolzano. Un appuntamento importante nel corso del quale è stata assegnata l’onorificenza dell’Aquila di San Venceslao al capitano del Tirolo Günther Platter, per mettere in luce l’importante collaborazione tra i territori che compongono l’Euregio. Come ha ricordato il presidente della Provincia, un pezzo importante dell’identità trentina si gioca proprio in relazione al presente e al futuro dell’Euregio: uno straordinario spazio per contare di più in Europa e per far valere gli interessi e le legittime aspirazioni delle popolazioni che qui vivono.
Il presidente della Provincia autonoma di Trento ha evidenziato come Günther Platter, nel corso del suo lungo impegno politico e istituzionale, sia stato non solo interlocutore privilegiato e alleato, ma anche amico del Trentino e della sua autonomia. Sotto la sua presidenza di turno, lo scorso 2021, l’Euregio ha vissuto un’importante riforma con il rinnovo dei suoi atti costitutivi e ha promosso il coinvolgimento sempre maggiore della cittadinanza e dei territori.
Nel corso del suo intervento, Platter ha parlato dei tanti progetti comuni promossi nel corso degli anni, che spaziano dal tunnel di base del Brennero che guarda allo sviluppo dei tre territori, fino alla formazione dei giovani. “L’Euregio è una patria comune e rappresenta il futuro delle nostre comunità. L’obiettivo è quello di continuare a coinvolgere le cittadine ed i cittadini dell’Euregio, oltre ai Comuni, affinché contribuiscano alla crescita territoriale con le loro idee. Insieme possiamo consolidare e accrescere il nostro benessere, continuando ad affrontare sfide importanti, come abbiamo fatto nel corso della pandemia, mentre ora ci stiamo confrontando su temi quali inflazione e crisi energetica che stanno creando una situazione di incertezza”.