La sindaca di Riva Santi aggredita verbalmente, scatta la denuncia
Cristina Santi, sindaco di Riva del Garda è stata verbalmente insultata sul ponte che collega piazza Battisti con la sede dell’aula consiliare, al piano terra della Rocca. Insultata verbalmente è stato precisato, quindi nessuna violenza fisica contro il numero uno di Riva ma apostrofata con epiteti molto pesanti. Chi li ha pronunciati sarà chiamato a rispondere in Procura in quanto la sindaca ha sporto denuncia. Perché va bene non essere d’accordo con le idee altrui, ma lo scontro verbale per affermarlo non è certo uno strumento di cui vantarsi in democrazia. “Non condivido ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinché tu possa dirlo” è una frase che in molti conoscono, universalmente attribuita al filosofo francese Voltaire che dovrebbe “illuminare” chiunque non è d’accordo con le idee altrui. Ma così nel caso specifico non è stato. Il soggetto in questione, presente assieme ai membri dei Comitati ambientalisti che, è altrettanto bene precisare, nulla c’entrano con quanto accaduto, veniva allontanato dall’amministratore unico di APM Marco Torboli che accompagnava il sindaco all’appuntamento consiliare in cui si discuteva il Documento Unico di Programmazione.
Un “dialogo” difficile, insomma, di un personaggio peraltro noto che ha presentato molti ricorsi contro l’amministrazione Santi. Ora toccherà alla Procura della Repubblica esprimersi in merito.