La Onlus rivana Mithra col progetto Cometa raccoglie fondi per realizzare sogni

Una cena di beneficenza o, meglio, un “apericena” come si dice oggi ospitato al Grand Hotel Liberty di Riva del Garda, è stata l’occasione che la Onlus rivana fondata dal compianto Claudio Semeraro, scomparso a causa di un incidente nel 2011 mentre andava in bicicletta sulla Gardesana verso Malcesine, associazione portata avanti nel suo impegno dalla moglie Cinzia Fanigliulo e dai volontari che la compongono, di presentare agli oltre cento presenti la dottoressa Barbara Rombi, dirigente medico dell’unità operativa del reparto di protonterapia del Santa Chiara di Trento.”Con lei – ha spiegato Cinzia Fanigluilo – assieme ad altri medici locali (il pediatra Carlo Polloni, la dottoressa Laura Rigotti, il cardiologo Alberto Menotti) ci sono segnalati casi di pazienti, in particolare ragazzi e ragazze che in un momento difficile della loro vita hanno un desiderio da esprimere. Noi cerchiamo di realizzarlo, portandoli magari in gita a Berlino, a Gardaland, acquistando un computer, insomma cerchiamo attraverso le donazioni che raccogliamo di regalare loro un momento di felicità che possa aiutarli a superare ciò che la vita ha messo loro davanti”.