In sei vie di Arco arrivano i cartelli “Io rispetto il ciclista”

Nicola Filippi27/10/20244min
iorispettoilciclistafoto



 

Sei grandi cartelli verticali, con la scritta in grassetto “Io rispetto il ciclista”. In arrivo, ad Arco, un altro, piccolo passo verso la “mobilità dolce” e “il rispetto degli utenti più fragili delle strade”. Via Santoni, viale Rovereto, via Mantova, via Santa Caterina, via delle Grazie e via Degasperi sono le vie della città di Arco che l’amministrazione ha individuato per diffondere la nuova campagna di sensibilizzazione della sicurezza sulla strada. Il nuovo testo dell’articolo 148 del Codice della Strada lo ha messo nero su bianco. Gli automobilisti devono superare il ciclista con una distanza minima, il cosiddetto “adeguato distanziamento”. “Il sorpasso dei velocipedi da parte dei veicoli a motore deve essere effettuato con adeguato distanziamento laterale in funzione della velocità reciproca e dell’ingombro del veicolo a motore, per tener conto della ridotta stabilità dei velocipedi, fermo restando, ove le condizioni della strada lo consentano, di mantenere la distanza di sicurezza di almeno metri 1,5”. Alcune auto, dotate di Adas, segnalano già l’obbligo di mantenere la distanza minima fra veicolo e ciclista.
La nuova campagna dell’amministrazione Betta si concretizza in sei grandi cartelli che campeggeranno a lato strada. “La decisione – spiega l’assessore alla mobilità urbana, Gabriele Andreasi – nasce da una mozione che abbiamo votato in consiglio comunale quale mese fa, su proposta di Cesare Bertamini, consigliere di maggioranza. Il consigliere Bertamini proponeva appunto di aderire all’iniziativa portata avanti da altri Comuni – spiega Andreasi – ossia quella di acquistare questi cartelli di avviso di presenza dei ciclisti sulle strade. Soprattutto urbane e soprattutto sulle principali salite preferite dai ciclisti”. “Il tutto si pone sempre nell’ottica di aumentare la sensibilità e il rispetto degli altri utenti nei confronti dei ciclisti e degli utenti più fragili in generale”, chiosa l’assessore Andreasi.
Nella determina del dirigente dell’ufficio patrimonio e viabilità, l’ingegner Carmelo Capizzi, viene articolato l’affidamento alla ditta Bort Snc di Piffer & C. di Trento per la realizzazione della segnaletica verticale “Io rispetto il ciclista”. L’investimento è contenuto: 1.405,44 euro (Iva compresa), imputato sul bilancio di previsione 2024-2026.
Nella relazione allegata, il funzionario comunale illustra il progetto.
“Il 30 novembre 2022 è stato investito da un camion il ciclista professionista Davide Rebellin. E’ una morte causata dalla violenza stradale. In questo caso è una morte che ha fatto notizia, ma la strage è continua. Già l’Istat ha stimato che i ciclisti deceduti in seguito a incidenti stradali sono uno ogni 35 ore; numeri confermati anche per il 2021 dall’ASAPS – Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale. Sono dati impressionanti che testimoniano come l’Italia sia il paese meno attento a chi va in bici. Io rispetto il ciclista è la campagna di sensibilizzazione della sicurezza sulla strada ideata dall’Associazione “Io rispetto il ciclista”, fondata da Paola Gianotti, Marco Cavorso e Maurizio Fondriest (nella foto, in alto). Questa campagna nasce per sensibilizzare gli automobilisti per una guida sicura e soprattutto per un sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo di distanza dell’automobilista rispetto al ciclista attraverso l’installazione di cartelli di avviso lungo le strade”.

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