In Consiglio comunale ad Arco le deroghe su Bici grill, Eremo, Villa S. Pietro e (forse) Villa Regina

Ultime sedute per il consiglio comunale di Arco, a due mesi e mezzo dalla prossima tornata elettorale. L’assessore competente Stefano Miori, infatti, porterà in aula tra lunedì 17 e mercoledì 19 febbraio la deroga per il Bici grill Amistadi al Linfano, la proroga del Piano attuativo per la Casa di Cura Eremo, il riavvio di quello inerente Villa San Pietro peraltro già scaduto e, infine, la deroga chiesta dall’altra Casa di Cura, Villa Regina, per la realizzazione del pergolato sulla copertura dell’edificio. Per il pergolato si attendono alcune “carte” e, dice sempre l’assessore Miori “se arrivano ce la faremo a portare in discussione anche quello.” In caso contrario quest’ultimo punto andrà in discussione a marzo. Sicuro, invece, il punto relativo al Bici grill al Linfano, un progetto chiesto da Max Amistadi per il quale ha già ottenuto il via libera da Comune, Comunità di Valle e Provincia e al quale manca solo del rilascio della deroga urbanistica. Il punto dove dovrebbe sorgere si trova accanto alla Troticoltura Armanini lungo il fiume Sarca lungo la pista ciclabile. Più “facile”, invece, la proroga del Piano attuativo per la Casa di Cura Eremo per la quale saranno concessi tre anni di tempo al fine di ultimare le opere di urbanizzazione (già iniziate) che si trovano nel progetto di ampliamento verso est del compendio. Più difficile, invece, per Villa S. Pietro che, come si diceva, si trova il Piano già scaduto. I consiglieri dovranno eventualmente approvare un nuovo Piano attuativo che durerà dieci anni, aggiornato ma contenente le modifiche che l’organo di controllo in seno alla Comunità di Valle ha già deciso.