Il Primo Maggio con Busa Network: quale futuro per il Centro Giovani di Arco?

Busa Network è la rete di associazioni che sta diventando una vera e propria associazione di associazioni. Dopo 3 anni, le fondatrici Smarmellata, Busa Consapevole, Rotte Inverse, Sonà, Rockabout, Six Events e Busa Film Fest sono pronte a fare il passo formale e vogliono rendere pubblico l’impegno a favore della cittadinanza dell’Alto Garda e Ledro nella promozione di grandi progetti condivisi per lo sviluppo di questo territorio in ambito culturale, sociale e ambientale.
Sostanzialmente non cambierà l’operato delle singole associazioni ma l’attività della rete sarà più strutturata in quanto promossa come ente unico e la Festa del Primo Maggio sarà il momento per svelare questo passaggio, prima occasione concreta per celebrare l’avvio di questo nuovo corso.
Per “MaggiONE vol. 4” le associazioni hanno voluto fare le cose in grande su due giorni ad Arco:
Il 30 aprile alle 18 al Sottotetto di Arco (parco Braile) sarà il momento di presentare l’associazione “Busa Network” da parte di tutte le associazioni fondatrici e spiegare le attività che saranno proposte.
Sarà anche il momento di lanciare l’indagine per sondare i bisogni e gli interessi delle cittadine e dei cittadini del territorio dell’Alto Garda e Ledro per capire le loro aspettative per il futuro delle attività da sviluppare intorno alla nuova gestione del Centro Giovani Cantiere 26. Questo studio di contesto sarà realizzato col prezioso supporto della Cooperativa Smart di Rovereto. In particolare, l’indagine raccoglierà desideri, aspettative, bisogni, necessità e altri elementi utili a costruire un progetto efficace.
Domenica 30 aprile sarà pubblicato il questionario che vorrà raccogliere questi dati. Chi verrà al Sottottetto di Arco si potrà anche deliziare della musica del duo Ìchos con Cristian Mattei e il loro acoustic pop, delle Pillole Blues con il loro blues dalle radici e il pop rock degli Anomina.
Ma il grosso dell’evento si svolgerà all’esterno del “Cantiere 26” lunedì 1 maggio grazie ai giovani dell’associazione Radio Retebusa e al Comune di Arco. Il tema della giornata è la “PRECARIETÀ” del lavoro e lo slogan “NAVIGANDO A VISTA” ne è il senso.
Si comincerà già nel pomeriggio alle 14 e 30 con le attività per i più piccoli a cura dei giovani volontari della APSP Casa Mia ai quali seguirà la Slackline curata dall’associazione Slackline Trentino e Slackline Bologna. Alle 15 e 30 si entrerà di più nel tema “lavoro” con l’associazione dei dottorandi italiani ADI con la quale si presenteranno i problemi legati alla precarietà di un settore come quello della ricerca che in Italia è da sempre debole e con poche certezze lavorative. Alle 17 comincerà la parte musicale con l’intrattenimento a cura di Radio Retebusa, la cumbia di Orieste y sus problemas e il live dei Red Solution, a chiudere il dj set di dj Remo’o.
Per maggiori informazioni consultare www.busanetwork.it